COME IMPARARE L’INGLESE

Dopo aver attentamente analizzato l'infografica pubblicata da Kaplan International College, (vedi immagine sottostante) siamo anocra più convinti che il modo migliore per Imparare l’Inglese è quello di soggiornare all'estero. L’infografica di Klapan International, non è altro che un sondaggio dove vengono analizzate con precisione gli elementi cardini per una corretta padronanza della lingua inglese. Già dalla prima domanda pubblicata si può evincere quale sia il modo migliore per imparare l’Inglese. Il grafico mostra che il 65% è concorde con il fatto di frequentare un corso di Inglese all’estero con altri studenti internazionali.


VACANZE STUDIO – IMPARARE L’INGLESE NON E’ MAI STATO COSI SEMPLICE

Imparare una nuova lingua non è una mission impossibile come molti potrebbero pensare. Partendo dal presupposto che occorre prima di tutto conoscere bene l'italiano e che è inutile spendere tempo ed energie andando alla ricerca di siti che possono teoricamente -ma non praticamente- aiutare nell’impresa (molti sono poco affidabili e di bassa qualità), qui spieghiamo qualche trucchetto che può essere d’aiuto nell’apprendimento dell’inglese.


IL SUCCESSO DELLE IMPRESE PASSA DALLE COMPETENZE E DALLA RETE

Il crollo degli strumenti di comunicazione classici ( TV, Radio, Carta stampata ) è la palese dimostrazione che oggi il nostro lavoro si concentra principalmente attraverso l’economia dell’informazione. Oggi l’informazione gira sul web. Gestire i propri clienti è sempre più difficile ma soprattutto è diventato sempre più costoso mantenere e fidelizzare il cliente, perché le aziende crollano nei fatturati e gli utili si restringono marginalmente a fronte di nuovi piani d’investimenti per permettere alle imprese di acquisire nuove tecnologie per conquistare una buona fetta del mercato.


Rock’n Road con Toyota GT86 1st Edition

Oggi vorrei parlarvi del nuovo gioiellino di casa Toyota lanciata sul mercato italiano in edizione limitata e numerata e prodotta esclusivamente in 86 esemplari. La nuova piccola sportiva si chiama GT86 1st Edition, un bolide da 200 CV con motore anteriore e trazione posteriore con differenziale autobloccante. Il colosso giapponese entra di scena sul mercato con una coupé 2+2 per riporta sotto i riflettori internazionali il brand Toyota sul mercato delle auto sportive.


E’ TEMPO DI CHEVROLET AVEO

Lo Spazio di Mauri vuole presentare a suoi lettori in esclusiva, il lancio della nuova Chevrolet Aveo, che unisce in un’unica soluzione guida dinamica, estetica accattivante, spazio e confort. Lanciata nel 2011 in occasione del centenario del marchio, la gamma Aveo comprende le versioni berlina a quattro e cinque porte: entrambe dinamiche e sportive, spaziose e a basso consumo.


24 ORE DI LE MANS

Peugeot presenta il trailer della gara di velocità e resistenza più spettacolare al mondo: la 24 ore di Le Mans.


PEUGEOT CHIAMA I CREATIVI

E' il nuovo concorso lanciato da Peugeot, che per celebrare il 200 ° anniversario dell'avventura industriale di Peugeot, invita gli utenti di Internet in tutta Europa ad esprimere su una parete virtuale, idee e progetti circa la nuova "auto del futuro" attraverso foto, testi e video.


LE NOVITA’ DEL CODICE DELLA STRADA

NOVITA' PIU' IMPORTANTI CONTENUTE NEI 102 EMENDAMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA STRADALE

Accertamento da remoto. Per semafori e accessi a ztl non è necessaria la presenza degli organi di polizia stradale se l'accertamento avviene tramite dispositivi o apparecchi omologati o con funzionamento automatico.


LA CENERE DEL VULCANO D’ISLANDA

Il più potente e innovativo mezzo di trasporto mondiale, capace in poche ore di trasportare centinaia di passeggeri, da una parte all'altra del globo, è in tilt. Sugli aerei non si vola... perchè c'è l'allarme vulcano, eruttato alcuni giorni fà in Islanda e che ha provocato un enorme nube vulcanica nei cieli della terra, capace di annebbiare la vista dei poteniti veivoli a motore di qualsiasi nazionalità..

E se un quarto di mondo è in vera crisi da viaggio.... c'è chi si arrangia.... cercando di raggiungere la destinazione con auto a noleggio, e vagoni treno strapieni ed esauriti...

Ma perchè la cenere lavica è cosi pericolosa per gli aerei ?


OBAMA, I GIOVANI E IL LAVORO

Magari si potesse prendere da Obama, la sua intraprendenza, per portarla anche qui in Italia, durante una seduta al parlamento, mentre i politici di "casa nostram" si alzano in piedi e discutono su un nuovo piano di lavoro per tappare il crescente buco della disoccupazione e risanare la sanità. Prima partendo da quella pugliese, poi quella calabrese, poi quella napoletana, insomma prima con quella del Sud, tanto per intenderci.

Obama punta su temi populisti come l'imposizione di nuovi limiti a Wall Street e l'offerta di agevolazioni fiscali alle famiglie della classe media. Parla di giovani, di COME INVESTIRE SUI GIOVANI. Miliardi di dollari per i treni ad alta velocità, sulla sanità, sulla ricerca.

Il discorso di Obama davanti al Congresso cade a una settimana dalla sconfitta elettorale dei democratici per il seggio suppletivo al Senato in Massachusetts. Obama vuole creare nuovi posti di lavoro e regolamentare la finanza americana. Il presidente USA si imbatte in una sfida seria e aspra, per tutelare i suoi elettori, il popolo. Nonostante i repubblicani, lo abbiano definito "Big Spender" Obama ha parlato di un congelamento di tre anni su molti programmi di spesa interna e abbozzare altre misure per contenere il deficit di bilancio. Annuncia il congelamento dei salari dei dirigenti della Casa Bianca e di altri funzionari di nomina politica, per un risparmio di 4 milioni di dollari nel 2011. Immaginate se succedesse la stessa cosa ai porta borse, ai parlamentari, a tutti gli uffici governativi della presidenza del consiglio dei ministri italiano, altro che 4 milioni......


GIOVANI INFONAUTI

Non vi è nessun dubbio. Le giovani generazioni si destreggiano a relazionarsi con gli strumenti della moderna tecnologia, che penetra in tutti gli aspetti della vita quotidiana, fino a toccare le relazioni interpersonali. Nessuno stupore quindi se si parla di Web 3.0 (sta per arrivare) e social network. E' attraverso le rete dei contatti mediatici che i giovani si imparano a conoscere. Ma i metagiovani non usano Internet solamente per tenersi in contatto. Internet oggi si usa per tenersi informati. Io ne sono una dimostrazione perfetta. Utilizzo il web per buttarmi in svariate e strabilianti ricerche, il mio vocabolario a portata di mano. Oggi non sapere una cosa...è un vero problema.....