IL CREDITO AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE ITALIANE

ProFamily è un credito leggero nella forma e genuino nella sostanza, che rappresenta per le famiglie un nuovo modo di realizzare con facilità e consapevolezza progetti e desideri.
ProFamily si ispira ai valori del Gruppo, basati sulla semplicità, quotidianità, genuinità, accessibilità e naturalezza. Inoltre vuole assistere i propri clienti e guidarli verso una scelta personalizzata ed appropriata, attraverso un’eccellenza operazionale che consentirà una gestione rapida delle risposte.


INCHIESTA SUL TURISMO MASSAFRESE

perché il turismo locale non genera economia ? < < La città di Massafra con le sue gravine, è come il motore di una Ferrari che nessuno è capace di mettere in moto >>. Non è certamente la riflessione di un turista modenese in visita a Massafra durante il mese di agosto, che potrebbe decretare il giudizio complessivo sulla città. Il giudizio, in una società democratica, è soggettivo, sia ben chiaro. Ciò nonostante, con dati statistici alla mano e con un po’ di conti in tasca, è facile ritrovarsi nella descrizione del turista. Una cosa è certa: a Massafra il turismo c’è ….


FESTIVAL DEI GIOVANI TALENTI

Chi semina idee, raccoglie talenti. Il Festival dei Giovani Talenti è la prima grande manifestazione interattiva dedicata ai giovani: non più semplici spettatori ma attori protagonisti dell'evento che si terrà a Roma dal 17 al 21 novembre 2010.

TNT nasce per dare visibilità e voce ad esempi positivi, fornire strumenti per esaltare valori quali meritocrazia ed eccellenza, basi di una visione concreta e reale del mondo.


FINANZIAMENTI PER 200 PROGETTI LIFE +

Approvato il protocollo della Commissione europea, per il finanziamento di 210 nuovi progetti nell'ambito del terzo invito a presentare proposte per il programma LIFE+ (2007-2013), il Fondo europeo per l'ambiente. I progetti presentati provengono da tutta l’UE e riguardano interventi nei settori della tutela della natura, della politica ambientale e dell’informazione e comunicazione. Complessivamente ciò rappresenta un investimento di 515 milioni di EUR, di cui 249,8 saranno coperti dal contributo UE.


ACCORDO ASUS E DEUTSCHE BANK

CON UN FINANZIAMENTO DEUTSCHE BANK IN OMAGGIO UN PC- Grazie alla partnership tra ASUS e DEUTSCHE BANK, tutti coloro che richiederanno il finanziamento entro la fine dell’anno riceveranno in omaggio un netbook ASUS della famiglia Eee PC: un valido e utile strumento per il business dei clienti in target con il finanziamento proposto. Per il taglio da 15 mila euro, il PC viene fornito solo a nuovi clienti e a già clienti non affidati.


IL PROGETTO MAGIS NEL MONDO DEL VINO

Se si parla di vino made in Italy, allora si palra anche di MAGIS, un progetto innvoativo, che riesce a far lavorare insieme, per la prima volta, produttori di vino, comunità scientifica, enologi, associazioni e industria. Il termine MAGIS deriva dalla parola latina che vuol dire “di più”, come invito a migliorare costantemente, sforzandosi di superare sempre i traguardi raggiunti . Il progetto è partito con la partecipazione di cento aziende, che rappresentano le principali realtà produttive nazionali e sono espressione dell’eccellenza della vitivinicoltura italiana.


LA NUOVA CAMPAGNA MARKETING DI BIRRA CASTELLO

il noto marchio friulano BIRRA CASTELLO utilizza nella sua nuova campagna di marketing, innovativa e sarcastica, con l'intento di attirare il consumatore all' acquisto di un prodotto di grande qualità e decisamente segmentato : la birra. Con un pizzico di ironia CASTELLO diventa portavoce di chi vuole iniziare a scrivere da oggi la propria storia, di chi è alla ricerca di novità e di chi vive ogni giorno come se fosse il primo.


LE AZIENDE PUGLIESI FUORI DALLA CRISI

L'obiettivo principale delle PMI pugliesi è quello di migliorare la qualità del prodotto e soprattutto, puntare sull’innovazione. Uno sprint tutto pugliese per le piccole medie imprese che hanno deciso di non mollare e di ripartire con una nuova ricetta, nonostante gli effetti devastanti di una crisi economica tuttora in atto.


L’ ARIA MALATA DELLA PUGLIA

Parlano da mesi di leggi ambientali. Hanno costruito campagne elettorali su progetti che hanno lo scopo di tutelare la salute dei cittadini. Il governatore uscente Vendola ha imposto un disegno di legge ha ridotto i limiti complessivi delle emissioni di diossine e furani dagli attuali 10 nanogrammi dell' ILVA di TARANTO, a 2,5 nell’aprile 2009, e 0,4 nell’anno successivo. Peccato però che nei cinque anni passati la gente dei Tamburi, respirava comunque i fumi velenosi dell' ECOMOSTRO, senza che Nichi abbia fatto nulla. Per non parlare di Rocco Palese, che al di là dei suoi CIOE', poco ha proclamato sulla SALVAGUARDIA dell'ambiente, perchè non è lui a decidere sull'apertura o meno delle centrali nucleari in PUGLIA. Lui fà quel che gli dice il fratello maggiore ( RAFFAELE FITTO ), che a sua volta fa tutto ciò che gli dice il PAPI ( SILVIO BERLUSCONI ). Si perchè nel PDL, non contano ne i fatti e ne le persone !!! Come cavolo ha fatto GIANFRANCO FINI ad essere sottomesso in questo modo, insieme a tutto il popolo di Alleanza Nazionale. Ma torniamo a noi, torniamo in Puglia. Alla qualità della nostra aria. Quell'aria maledetta che ammala la gente e la fa morire. E il problema non è solo a TARANTO. la città di MODUGNO ( Bari), ha il più alto tasso di mortalità da malattie polmonari.


LA CUCINA ITALIANA DEGLI ORRORI

Quando si parla di Italia, non c'è storia. Il cibo, quello buono è "made in Italy". All'estero lo sanno. Dovunque sono andato, mi bastava dire che ero italiano e venivano fuori tre parole. Quelle più conosciute e che sono diventate il simbolo dell'Italia (di una non è che ci sia tanto da andare fieri) : MAFIA, PIZZA E MOZZARELLA. Eppure gli alimenti italiani( prosciutti, latticini, pasta, grani, carne) non sempre sono realmente quello che sono e i NAS, ci hanno aiutato a scoprire l'universo degli alimenti italiani... certo la prima cosa che mi viene in mente è : " Chissa altrova cosa combinano". Ma come dice il detto i panni si lavano a casa propria... e quindi per il momento pensiamo a noi.


LA PUGLIA MONITORA LE BIOMASSE

La Puglia si interessa attivamente in progetti per la produzione di energia pulita e lo fa concretamente aderendo a diverse iniziative che vedono il settore delle agro-energie il campo giusto in cui investire risorse e qualità.

E' il portale (Rinnovabili.it), la quale ci fa sapere che l’Ente territoriale pugliese, in seguito alla partecipazione al Progetto interregionale ‘Certificazione delle filiere bioenergetiche', ha promosso il programma “Certficazione della filiera delle biomasse residuali agro-industriali” che si occuperà di osservare da vicino il percorso di vita dei prodotti energetici generati dai processi di scarto nella lavorazione delle olive.
Il settore, che valorizza gli scarti agro-industriali, sta prendendo piede nella Regione sempre più indirizzata a valorizzare i processi legati alla produzione finale identifica come “diversificata, quantitativamente significativa e qualitativamente idonea per la valorizzazione ai fini energetici”.


L’AGROENERGIA E LA PUGLIA

E' tra le fonti rinnovabili più utilizzate del momento. Il termine stesso, AGROENERGIA, nasce appunto per raggruppare tutte le forme di energia rinnovabile prodotte nell’economia dell’azienda agricola e agro-forestale. Oggi, l' agroenergia è per gli agricoltori la migliore opzione possibile per l'economia del mercato, visto oramai la crisi del settore agricolo dovuta ad una riduzione della domanda e ad un passaggio dei prodotti al consumatore finale, che comporta nessun tipo di guadagno da parte del produttore agricolo. Dare la possibilità agli agricoltori di poter finaziare tali progetti, sempre però tenendo in considerazione un’ampia serie di variabili, come la disponibilità futura di materie prime per produzione energetica, i tempi reali per l’incasso degli incentivi, nonché l’andamento dei prezzi agricoli nel loro insieme. In altre parole, si richiedono agli agricoltori maggiori capacità imprenditoriali, le quali avvicinano il business dell’agricoltura a quello dell’industria manifatturiera. La colza per esempio, è una delle oleaginose più utilizzate per oli vegetali e biodiesel.