La Puglia punta tutto sul turismo: le bellezze naturali e artistiche della nostra terra sono ormai apprezzate e stimate nel mondo. Forte di questa consapevolezza, Regione Puglia, con l’Avviso PIA Turismo si rivolge a grandi e medie imprese, singole o associate, e a piccole imprese che intendano investire per migliorare l’offerta turistica territoriale, favorendo la destagionalizzazione.
Quante volte vi sarà capitato di trovarvi di fronte a un investitore o magari a un amico che vi ha subito, in maniera nuda e cruda, frantumato la vostra idea di startup, smontandola come un castello di sabbia costruito la notte prima, durante un sogno a occhi semi aperti, sotto il calore del piumone, mentre fuori pioveva, e vi eravate già immaginati coperti di banconote da 500 euro fino alla testa.
Novità importanti per le #startup. Una novità significativa quella prevista dal decreto MISE 17 febbraio 2016, pubblicato l’8 marzo scorso in Gazzetta Ufficiale (G.U. Serie Generale n. 56 dell’8 marzo 2016): si potrà, infatti, procedere alla costituzione di una Srl/start up innovativa, semplicemente compilando un modello standard senza che sia necessaria la presenza di un notaio.
Oggi il feedback che arriva dal mercato, dai clienti e dagli stakeholder è molto chiaro. La parola d'ordine si chiama moneta e finanziamenti, che il più delle volte, negli ultimi 5 anni a questa parte, è quasi sempre affiancata dalla parola #startup.
Una tra le importanti agevolazioni previste per le #startup innovative è il regime di non applicabilità della disciplina delle società di comodo e di quella sulle società in perdita sistemica. La normativa prevede che per tutto il periodo in cui ha i requisiti per qualificarsi come start up, l’impresa non è tenuta ad effettuare il test di operatività dei ricavi o delle perdite. Obiettivo dell’agevolazione è proprio quello di alimentare la nascita, lo sviluppo e gli investimenti in start up innovative e nei relativi incubatori certificati.
interventi a sostegno delle imprese, volte soprattutto a rilanciare la promozione del Made in Italy, a sostenere il settore degli investimenti ambientali e tecnologici, nonché ad agevolare forme di credito per le aziende oggetto di misure patrimoniali.
Le principali novità riguardano il nuovo regime fiscale, la possibilità di accedere a bandi pubblici e fondi europei, e un pacchetto di tutele previsto dallo Statuto del lavoro autonomo.