MUSSOLINI VIVE SULL’ I PHONE

E poi dicono che i napoletani non ci sanno fare. Ed invece un giovane programmatore partenopeo ha sbancato i botteghini dell' I Tunes Store italiano. Superando i record che erano pronosticati dagli altri settori come AVATAR al cinema , il Grande Fratello in TV, piuttosto che il calcio in pay per view.

Il secondo programma più scaricato sugli iPhone italiani è proprio un'applicazione che permette di leggere, vedere e ascoltare tutti i discorsi di Benito Mussolini. Un fenomeno che fa rimanere a bocca aperta, visto che, nell'era della tecnologia, tra Facebook e My Space, esistono ancora i nostalgici del DUCE. E non sono certo anziani o storici del fascismo, ma ragazzi e giovani adulti che navigano, si informano e spendono su internet.


ADDIO ALDA MERINI

Che dire !!! Alda Merini era la più importante poetessa vivente rimasta. Le sue parole mi hanno commosso, mi hanno fatto sognare, innamorare... odiare. Molto anni della sua vita gli vissuti qui, a Taranto, il periodo della sua degenza, della sua rinascita artistica. L’esperienza del manicomio (dapprima subita e poi cercata al fine di «sperimentarla consapevolmente») si è tradotta in uno straordinario e impietoso scavo esistenziale, una sorta di autodisciplina Zen. Nelle sue parole il malato di mente diviene una sorta di dostoevskijano «folle di Dio», patisce «persecuzioni innominabili, ha un po’ il ruolo del santo nella società attuale, nel senso che si presume che egli, rarefatto dalla propria follia, non soffra come tutti gli altri». E ancora: «La psichiatria mi vuole distruggere, vuole distruggere il corpo dell’eros, e l’eros ha le ali magnifiche della mantide religiosa». La sua opera si traduce così in una schietta e aguzza indagine sociale, un punto d’osservazione dolorosamente privilegiato per attraversare con lo sguardo il mondo dei sani e quello dei barboni dei Navigli, la regola e la trasgressione, la norma e l’eversione esistenziale.


PALIO DELLA MEZZA LUNA

Sapete cosa è il Palio della Mezza Luna ? E' una manifestazione storico-rievocativa in costume della battaglia che i massafresi condussero contro i Turchi, sul fiume Tara, le cui navi erano approdate nel Golfo di Taranto, il 14 settembre del 1594. L’evento viene proposot nella ridente cittadina di Massafra (TA), ed organizzato dall’Associazione Culturale “MassafraNostra”, che ha voluto fortemente rispolverare una manifestazione molto cara ai massafresi e abbandonata negli anni passati, con il sostegno del Comune di Massafra. Quest’anno, assumerà, infatti, particolare rilevanza, in quanto sarà interamente dedicato alla Città dell’Aquila, colpita duramente, nel suo tessuto umano, urbano e sociale, dal disastroso terremoto dell’Aprile scorso. Sarà, dunque, un “Omaggio alla Città dell’Aquila”, in un ideale abbraccio di fraterna e condivisa solidarietà. Un trampolino sociale, storico, economico e culturale che servirà a catapultare la cittadina dello Jonio in un'atmosfera nazionale, dai sapori fortemente locali... Si partirà dal Convegno nazionale di studio sul tema “Le Città del Palio - la Perdonanza dell’Aquila”, che avrà luogo domenica 6 settembre, alle ore 19, nell’atrio del Castello Medievale. Ai saluti del sindaco Martino Tamburrano e del presidente di “MassafraNostra”, Vincenzo Bommino, seguirà l’introduzione del professor Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei. Relatore della serata, il professor Errico Centofanti, già Sovrintendente alla “Perdonanza” dell’Aquila (Il nome “Perdonanza” deriva dalla Bolla del Perdono che Papa Celestino V emanò dall’Aquila alla fine di settembre del 1294). Durante la serata, sarà consegnato il Palio d’Argento che il Comitato di Patronato ha deciso di assegnare a: Domenico Montemurro (Modomec Srl), per la sezione economia; al professor Giovanni Abatangelo, per la sezione cultura; a Luisa Zecchino, per la sezione sport; ad Antonio Borgo, per la sezione attività sociale. Chiuderà i lavori del convegno il vescovo della diocesi di Castellaneta, monsignor Pietro Maria Fragnelli.


I BRITTANNICI HANNO LE PALE

Rappresenta uno dei progetti più parlati degli ultimi anni e finalmente ora è quasi realtà. il London Array, non è altro che il progetto per la più grande centrale eolica offshore del mondo. La costruzione di questa enorme opera inizierà proprio tra qualche settimana e precisamente nel mese di luglio, con la realizzazione delle strutture sulla terraferma, ma sarà il 2011, l'anno della consacrazione con l'installazione delle turbine. La produzione di energia elettrica avrà inizio entro il 2012. Saranno 175 le pale eoliche (che potrebbero superare le 300 in una seconda fase del progetto), fornite dall'azienda Siemens e costruite in Danimarca, sparse su un'area di 233 km quadrati. Queste forniranno 630Mw di energia. I maggiori partner del progetto sono Masdar (di Abu Dhabi), E.On e DONG Energy.


TUTTO GIRA INTORNO AL CUORE