MASSAFRA E IL TURISMO RUPESTRE

“L’estate sta finendo e un anno se ne va”, queste le parole della nota canzone dei Righeira, lanciata al festival-bar del 1985, canzone in ritmo ska dal tono se non pessimistico quantomeno spiazzante, dal momento che, a dispetto del titolo, fu lanciata quando la stagione delle vacanze era appena cominciata. Perché il 21 settembre, si è ufficialmente chiusa l’estate per dare spazio all’autunno, semmai l’ evolversi delle stagioni, lo permetterà. E quando si chiude una stagione, si fa il resoconto, si stila un bilancio, si evidenziano le note positive e quelle negative


VASCO AD OGNI COSTO

Vasco Rossi, 31 Agosto 1999, Parco fiera, Galatina (Lecce) Italy. Il mio primo concerto del komandante. Uno zaino a tracollo, un biglietto del treno delle ferrovie Sud-Est e quattro amici storici, Mauri, Carlo ( li pionere del fenomeno Vasco Rossi), Stefano e Valerio. I miei 17 anni e le parole di mia mamma che mi diceva : < < Mi raccomando agli spinelli >>. Non avevamo bisogno di farci una canna ( ...vabbè, giusto qualche tiro... ), era la musica che entrava nelle nostre vene, le urla, le parole del nostro mito. Rimanemmo per dieci minuti fermi, quasi sotto il palco, bistrattati e calpestati dalla folla in delirio, a guardare il komandante che usciva


GIORNATA MONDIALE DELL’ALZHEIMER

Il 21 settembre 2009 si celebra in tutto il pianeta la sedicesima giornata mondiale Alzheimer, e solo in Italia, sono circa 800.000, malati . Per l'occasione, anche associazione “non solo Alzheimer” di Massafra promuoverà una campagna di informazione sulle demenze senili. Nell’ultimo dato ufficiale, emerso al recente Convegno sulle malattie degenerative organizzato a Roma dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), risultano essere circa 800.000 le persone colpite da demenza oggi in Italia, con 97mila nuovi casi l’anno. La forma più diffusa di demenza è l’Alzheimer. “Nel 2050 tra la generazione del Baby boom, ossia i nati negli anni ’50 e ’60, in Occidente potranno esserci dieci milioni di malati, un nuovo caso ogni 33 secondi” ha detto Giuseppina Tesco, Dipartimento di Neuroscienze della Tufts University, Boston, Usa. La strada per trovare farmaci e cure è ancora molto lunga, ma la ricerca si sta organizzando, ha affermato Gerry Melino, Università di Leicester, Regno Unito, organizzatore del convegno romano con Pierluigi Nicotera, neo direttore scientifico del Centro tedesco per le malattie neurologiche Dzne di Bonn.


ATTENTI ALLA FACEBOOK GELOSIA

Facebook è molto di più....genera ricchezza e gelosia..... Si proprio così.... gelosia.... il social network conosciuto anche su Marte e i suoi "cugini" Twitter e Myspace, secondo uno studio canadese, finiscono per accendere e alimentare involontariamente la gelosia fra due persone, in una sorta di spirale che rischia di scatenare, oltre tutto, una dipendenza da Internet. Lo hanno scoperto i ricercatori dell’University of Guelph (Ontario, Canada), autori di uno studio sulle giovani coppie pubblicato su ’CyberPsychology & Behaviour’. Secondo questa ricerca, più tempo si passa su Facebook e simili, più si tende a sentirsi gelosi del proprio partner. Infatti questi siti mostrano informazioni che potrebbero risultare compromettenti o insinuare dei dubbi. Così si finisce per stare incollati al social network, in cerca di indizi e altri elementi che aiutino a chiarire il comportamento dell’amato. Finendo per alimentare ulteriormente insicurezza e gelosie, in un’escalation che può diventare difficile da interrompere. Insomma, la sorveglianza online non è un buon sistema per assicurare la solidità di una coppia. Questi risultati hanno spinto il gruppo diretto da Amy Muise e Serge Desmarais a decidere di indagare sull’effetto di Facebook anche negli adulti. Per capire in che modo il web influisce sulle relazioni sociali e sentimentali


VACANZE SEMPRE PIU’ LAST MINUTE

La crisi economica è sempre li in agguato, che ci guarda con il suo ghigno malefico ed aspetta di mettere le mani sul nostro portafoglio... (manco fosse un ladro alle prede con un numero imprecisato di appartamenti da scassinare con l'allarme disattivato), e cosi, anche queste vacanze saranno all'insegna della crisi. Ma non disperate, c'è sempre il fatidico Last Minute, che ti salva dal torpore e il vapore caloroso del bitume asfaltato sotto casa. In vacanza ci andiamo eccome, ma sempre all'ultimo momento, come me, che ancora girovago con la speranza che qualche Santo, da internet o (dal cellulare), mi avvisi di qualche affarone estivo all'ulimo momento. Sapere di partire prima che arrivi il 10 agosto, sarà il mio prossimo obiettivo per lanno prossimo. Per ora mi accontento dell''avventura... e visto che come me, anche tutti gli italiani non sanno rinunciare alle vacanze, allora via alla prenotazione last minute, anzi last second


INLFUENZA A, COSA C’E’ DA SAPERE

Partono da oggi, ufficialmente, le misure di sicurezza che in Italia per poter gestire e contenere il virus dell'influenza A. Non devono mancara gli accorgimenti, ma bisogna mantenere gli allarmismi, e ad ottobre, fanno sapere dall'Istituto superiore di sanità sarà pronto il vaccino. Intanto però, giusto per non restare impreparati, ecco tutto quello che c'è da sapere sul virus.


TURISTA PER SCELTA E PER STILE

E' tempo di pensare alle vacanze.. lo so..oggi poi fa un caldo pazzesco.... e mi viene pure da piangere.... perchè di vacanze per il momento neanche a parlarne. Attendo con ansia agosto...la mia unica ancora per pensare al relax vacanziero. Eppure da una recente classfica letta su Sole 24 ore, pare che i turisti italiani siano primi in classifica come campioni di stile. Expedia, leader mondiale dell'e-travel, ha chiesto a oltre 4.500 albergatori di tutto il mondo di stilare la classifica dei migliori e peggiori viaggiatori, in base a abitudini e caratteristiche distintive. Seconodo la classifica stilata dagli albergatori, i turisti giapponesi sono risultati i migliori


LA PILLOLA MAGICA

C è chi forse pensava che la scienza abbia dei limiti, c è chi forse pensava che il vasto e giusto per rimanere nel tema, "il largo " problema dell'obesità fosse un ostacolo del nuovo millennio. Non avevamo ancora fatto i conti con la pastiglia magica... che, dicono, potrebbe ridurre quasi della metà il grasso localizzato in una sola settimana. Per la verità, almeno per il momento la «pastiglia miracolosa» funzionerebbe solo sui topi di laboratorio, la cui massa grassa sarebbe diminuita del 42% in appena una settimana appunto, ma gli scienziati dell’Università dell’Indiana (Usa) sono convinti che nel giro di un decennio (forse meno) la rivoluzionaria scoperta potrebbe essere usata anche dagli esseri umani


LA DISPERAZIONE SI CHIAMA MONETA

Oggi ho assistito in prima persona ad un vero caso di ordinaria disperazione. La disperazione di uomo alla quale gli è stata ipotecata una casa. Unica sua ricchezza, unica sua salvezza da un oblio. L'ansia indiscriminante del succulento potere dei soldi e della macabra legge delle tasse. Mi trovavo per lavoro ad Equitalia. Per chi non la conoscesse, Equitalia, è una società per azioni, a totale capitale pubblico, che per il 51% è in mano all’Agenzia delle entrate e il restante 49% all’Inps


DOPO LA MATURITA’ QUALE FACOLTA’ SCEGLIERE

Sono migliaia i giovani, che ogni anno, arrivano alla maturità con apprensione e preoccupazione. Ci sono gli scritti che fanno paura. C'è il colloquio orale che spaventa più di ogni cosa. Eppure molti di loro, superata la strettoia dell'esame, si accorgono che la cosa più difficile, non è passare quell'ostacolo. Quel che è più arduo è scegliere cosa fare dopo. Sì, perché molti di loro, circa un terzo, prima di prendere la decisione che può segnare la propria vita, aspetta di finire le superiori e mettersi alle spalle quel groviglio di sensazioni che è la maturità.


LA COMUNICAZIONE DELLE NUOVE GENERAZIONI

Se mi chiedete cosa sia un social network, allora imperversa la mia mente ed il mio vocabolario letterario fatto di infervidi ed encomiabili definizioni da manuale, una sorta di mondo parallello metapulsoriale dove è possibile quantificare i sogni e i pensieri senza essere visti nel mentre in cui si pensano. Vi chiederete cosa significhi...anche io...Ma basta leggere un po su internet sulle definizioni di chat e varie per capire che il fenomeno del social network non è altro che un gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari. Tanto basta per capire che è comunicazione, vera e propria comunicazione generazionale. Eppure io, che utilizzo e tutti i tipi di social network esistenti, dal primo myspace, all'ultimo della famiglia facebook e linkedin.. non avevo ancora ben capito dell'enorme evoluzione sociale che ci troviamo ad assistere prima d qualche giorno fà. Ho preso il treno la scorsa settimana, un eurostar diretto a Milano