IL NUOVO SPOT SCHWEPPES

Per il nuovo spot della Schweppes, il soft drink inglese, una testimonial d’eccezione: Uma Thurman. Per l'occasione, la Schweppes ha affidato la realizzazione del video ad una superstar della del mondo della fotografia e dei videoclip: David LaChapelle. Glamour, sensualità e umorismo, le chiavi che il regista usa per girare il nuovo video, primi piani e messa a fuoco sulla bellezza magnetica della Thurman, inquadrando le labbra che di continuo ripetono ‘’Schweppes’’.


I AM AGAINST NUCLEAR

againstnuclear@gmail.com -Partecipa a diffondere un nuovo progetto di sensibilizzazione contro il nucleare. Dite la vostra, scattate foto di protesta che più rappresentano la vostra opinione. Divulgheremo materiale attraverso siti e social network. La vita è la ricchezza più rara che abbiamo in questo pianeta.


LE NOVITA’ DEL CODICE DELLA STRADA

NOVITA' PIU' IMPORTANTI CONTENUTE NEI 102 EMENDAMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA STRADALE

Accertamento da remoto. Per semafori e accessi a ztl non è necessaria la presenza degli organi di polizia stradale se l'accertamento avviene tramite dispositivi o apparecchi omologati o con funzionamento automatico.


LA CENERE DEL VULCANO D’ISLANDA

Il più potente e innovativo mezzo di trasporto mondiale, capace in poche ore di trasportare centinaia di passeggeri, da una parte all'altra del globo, è in tilt. Sugli aerei non si vola... perchè c'è l'allarme vulcano, eruttato alcuni giorni fà in Islanda e che ha provocato un enorme nube vulcanica nei cieli della terra, capace di annebbiare la vista dei poteniti veivoli a motore di qualsiasi nazionalità..

E se un quarto di mondo è in vera crisi da viaggio.... c'è chi si arrangia.... cercando di raggiungere la destinazione con auto a noleggio, e vagoni treno strapieni ed esauriti...

Ma perchè la cenere lavica è cosi pericolosa per gli aerei ?


PONTE PIZZIFERRO E INTERVISTA AI DOTT. PORKAS

Semplici, geniali e provocatori. I Dott. Porka’s ( un gruppo di artisti che denuncia con la fotografia il terrorismo urbanizzato della società), continuano a far parlare di se. Salgono a punta di piedi e quasi senza farsi sentire, i gradini della notorietà e dell’ arte. Tra una mostra e l’altra, sono riuscito ad incontrarli, giusto per farci due chiacchiere insieme e fare alcune domande a coloro i quali sono riusciti a documentare ed a far conoscere al resto d’Italia, il disagio del ponte Pizziferro di Massafra. Un ponte che pare essere segnato da un destino inconsapevole, vittima del logoramento selvaggio del versante ionico tarantino.


IL PONTE PIZZIFERRO

A poco più di un mese dalle elezioni regionali, che fanno saltellare i politici, manco fossero conigli in cerca di carote ( i partiti ), i Dott. Porka’s P-Proj rendono pubblici per la prima volta i risultati della street-photo performance, realizzata l’estate scorsa presso le rovine del Ponte Pizziferro a Massafra. Foto inedite che sono state documentate la settimana scorsa per la prima volta, all’interno del sito web del Corriere della Sera( Corriere.it), il più importante portale web di informazione presente in Italia, con una media di traffico, pari a un milione di visitatori al giorno. “Un ponte piccolo, poco più di un viadotto, eppure per chi abitava da quelle parti era davvero importante.” Cosi descrivono il Ponte Pizziferro, lungo la strada provinciale che collega Massafra a Noci, i Dott. Porka’s. Tre giovani street- photographer, attivi dal 2002, dissacranti, provocatori…. che riescono a descrivere con un click…. la realtà. Ospiti alla Triennale di Milano, in tuta bianca protettiva, occhiali da sole e cappellino da baseball, entrano in sala, si siedono in prima fila e ascoltano in silenzio. Metà baresi e torinesi, ma bolognesi di adozione, i Dott. Porka’s, sono capaci di gettare scompiglio con la loro sola presenza, anche nel mondo blasé dell’arte contemporanea milanese, figuriamoci in quella massafrese.


PARTE RITORNO AL FUTURO

E' stato finalemente pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia il bandi relativo alle iniziative “Ritorno al Futuro” e “Ritorno al Futuro – Ricerca”.

Con Ritorno al Futuro (già Contratto Etico Giovanile) la regione Puglia mette a disposizione 19 milioni di Euro per borse di studio post lauream per attività di specializzazione in Italia ed all’estero. Le domande di partecipazione a Ritorno al Futuro possono essere presentate, seguendo la procedura indicata nel bando, dal prossimo 11 gennaio e sino alle ore 14 del 22 gennaio 2010.

Ritorno al Futuro – Ricerca finanzia con 17 milioni di Euro borse di studio per incentivare la frequenza di corsi, attivati dalle Università pugliesi pubbliche e private riconosciute dall’ordinamento nazionale, per il conseguimento del titolo di dottore di ricerca.

La documentazione è scaricabile sul sito del Settore Formazione Professionale della Regione Puglia.

Inoltre nel sito Ritorno al Futuro è attivo anche un Forum on line dedicato, dove lasciare commenti e richiedere informazioni.


MERIDIONALE SONO

Essere meridionali non è facile. Nascere nel sud, ha sempre destato un certo effetto. E come 60 anni fà, anche oggi si continua a vivere le stesse sensazioni e i comuni pregiudizi, (come ogni giorno sono costretti i giovani che hanno avuto la sfortuna di vivere o semplicemente di essere nati a CASAL DI PRINCIPE, piuttosto che a CORLEONE). Come se tutti i giovani di quelle parti fossero mafiosi o appartenenti al clan dei Casalesi.

Di sicuro vivere nel meridione è già di per se una provocazione. Non voglio giustificare il mio essere e la scelta di essere ritornato nella mia terronia... Di sicuro l'unico problema grosso del meridione è quello di essere il meridione. Una cosa da non da poco certo... ma di sicuro non così tragica tale da esorcizzare il meridionale come una razza. Su un quotidiano nazionale, l'altro giorno leggevo che il sud Italia è stato attualmente paragonato al terzo mondo africano. Niente di male ci mancherebbe, se non fosse che il paragone è stato usato in maniera dispreggiativa. Perchè il meridione oggi è sinonimo di "monnezza". Un lussureggiante doppio senso con sottilissimo sarcasmo, visto che la monnezza sporca le strade, ma riempie i portafogli della malavita....


MARRAZZO STA A MASTELLA COME BERLUSCONI STA ALL’ITALIA

Cosa sta succedendo ? Cosa è che non va ? Perchè la classe politica scende sempre più in basso ? Ma gli italiani sono tutti così ? Se è vero che i politici rappresentano il popolo, allora mi spiegate un attimo chi siamo ? E' lo sconcerto che provo e che percepisco in questo lasso di tempo, incorniciato da avvenimenti di cronaca politica che hanno e che continuano a segnare una nazione e la sua etica morale. Politici sotto l'occhio del ciclone, fatti e misfatti, prostitute, trans e cocaina, clientelismo, tangenti e appalti truccati. La faccia di un Italia completamente martoriata dalla crisi economica, e lesa nel suo costume. La classe politica che mi rappresenta mi fa ribrezzo, come ribrezzo mi fa chi dice che la vita privata non deve intaccare la vita publica, come ribrezzo mi fa chi dice che i raccomandati sono sempre esistiti, e chi pensa di manifestare la propria contrarietà e le ingiustizie, arruolando falange deboli di estremisti disperati. Si perchè...... la poltica che vedo con i miei occhi e sento con le mie orecchie, sia essa locale o nazionale, è una politica disperata, che cerca in tutti i modi di inasprire gli animi di chi è costretto a subire ingiustizia da molto ... molto ... tempo. E' un paese di schiavi e falsi liberal-intellettuali.


MASSAFRA : TUTTI PAZZI PER YOUTUBE

Il mondo di internet è sicuramente l’ultima frontiera colonizzata a “territorio di uomini”, cioè un ambiente di comunicazione globale fatto di computer, telefoni, carte di credito, banche, caldaie e forni a microonde. Ma è anche un vero e proprio luogo dove uomini si incontrano, parlano, protestano, condividono e denunciano. È il territorio delle libertà, la patria del controllo e delle contraddizioni, di chi vuole a tutti i costi voler parlare di se. Non stupitevi quindi se anche i massafresi sono diventati cittadini della rete. Già in passato Puglia Press, aveva fatto chiarezza sugli account di facebook dei politici (made in Massafra), sia di sinistra che di destra. Il fenomeno mediatico non si placa, e il colosso youtube, il sito internet più conosciuto al mondo, dove si possono inserire i propri video o vedere i video creati dagli altri, la fa da padrone anche nella cittadina delle gravine.


INLFUENZA A, COSA C’E’ DA SAPERE

Partono da oggi, ufficialmente, le misure di sicurezza che in Italia per poter gestire e contenere il virus dell'influenza A. Non devono mancara gli accorgimenti, ma bisogna mantenere gli allarmismi, e ad ottobre, fanno sapere dall'Istituto superiore di sanità sarà pronto il vaccino. Intanto però, giusto per non restare impreparati, ecco tutto quello che c'è da sapere sul virus.