LA PUGLIA E I TRENI DELLA SPERANZA

Chi di voi non ha mai preso un treno, (eurostar o intercity), non fà la differenza da queste parti, per arrivare in Terronia ? . Sporco, puzza, e orari sballati = Trenitalia , la compagnia italiana che si occupa dei mezzi di trasporto a rotaio. Uno scempio ? A dir poco... Dopo la interminabile trafila per riconsegnare ai tarantini, i treni in partenza da Taranto per Roma, che erano stati soppressi all'inizio dell'estate, finalmente arrivano buone notizie (Speriamo), e si aspettano treni più efficienti e soprattutto più puliti per il popolo dei pendolari e dei viaggiatori ( che io definisco... a carro bestiame). E' stato proprosto proprio in questi giorni, il pacchetto delle novità illustrate e delle richieste avanzate dall’assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Mario Loizzo, al ministro dei Trasporti, Altero Matteoli (collegato in videoconferenza), in occasione della Giornata nazionale del trasporto regionale. L’assessore e il nuovo direttore regionale di Trenitalia, Sabrina De Filippis hanno presentato il piano, già avviato, frutto di un investimento pari a 130 milioni (di cui 30 di fonte pubblica) finalizzato all’arricchimento del cosiddetto parco rotabile che sarà completato nel 2011


MEZZOGIORNO DI FONDI E FALSE SPERANZE

Un Mezzogiorno sulla bocca di tutti quei politici ipocriti e qualunquisti. Chissà perchè, quando di parla di Sud, quando si parla di fondi, tutti si prendono il merito.... ma di cosa ? Di quali fondi stiamo parlando, di quali progetti parlano ? Ma cosa vuole Gasparri, che appena c' è qualcosa di positivo per il Mezzogiorno, lui dice sempre di esserne il fautore: Ma perchè Berlusconi parla di Sud come manco fosse la Chicago degli anni d'oro, senza tenere conto che siamo messi peggio di New Orleans, ( e senza che ci sia passato da sopra l'uragano Katrina). E Franceschini.... ti prego smettila di attaccare tutto e tutti, ok.... quei fondi c'erano già......... ma basta polemiche.... perchè non scendi a vivere ad Agrigento piuttosto che a San Severo, e poi dicci se veramente è cosi importante stare ancora ad interpellare queste strxxxxxx.


DOPO LA MATURITA’ QUALE FACOLTA’ SCEGLIERE

Sono migliaia i giovani, che ogni anno, arrivano alla maturità con apprensione e preoccupazione. Ci sono gli scritti che fanno paura. C'è il colloquio orale che spaventa più di ogni cosa. Eppure molti di loro, superata la strettoia dell'esame, si accorgono che la cosa più difficile, non è passare quell'ostacolo. Quel che è più arduo è scegliere cosa fare dopo. Sì, perché molti di loro, circa un terzo, prima di prendere la decisione che può segnare la propria vita, aspetta di finire le superiori e mettersi alle spalle quel groviglio di sensazioni che è la maturità.


FACCIAMO TUTTI PARTE DELL’IRAN REVOLUTION

L'immagine che ho voluto inserire nel mio sito parla da sola. Non ha bisogno di commenti, di presentazioni. E' l'immagine che più in questi giorni mi ha colpito. E' la fotografia di un sistema non tanto lontano dal nostro. E' la dimostrazione di come gli ideali vengono ancora compromessi dagli interessi. Avrei potuto inserire le miriadi di immagini di sangue che spopolano il web da settimane, le centinaia di video su youtube, le decine di migliaia di slogan apparsi nel web. E' scoppiato un fenomeno on line esteso e senza frontiere che supporta le proteste a Teheran e le atre principali città iraniane. Si tratta degli espatriati iraniani che in questi giorni seguono e sostengono senza sosta la diffusione delle informazioni che arrivano minuto per minuto dalle mobilitazioni di massa che chiedono nuove elezioni in Iran


SEI INGEGNERE O ARCHITETTO ? ALLORA LAVORI

Ingegneria, architettura ed economia: le 3 lauree vincenti sul mercato del lavoro. Secondo il rapporto «Università e lavoro: orientarsi con la statistica», a tre anni dalla laurea "lunga" lavora il 91% degli ingegneri, con un reddito medio netto di oltre 1.460 euro al mese. Un risultato che supera del 15-20% i dati occupazionali di altre lauree considerate deboli, come quelle del gruppo scientifico, letterario e psicologico. E la differenza è sensibile anche in termini di guadagno: da 100 a 300 euro al mese.L'Istituto nazionale di statistica ha condotto oltre 47mila interviste telefoniche su un campione di laureati del 2004. Il quadro che ne è emerso conferma alcuni trend consolidati e offre utili indicazioni agli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori, che presto saranno alle prese con la scelta del corso di laurea.