BEPPE GRILLO CENSURATO DALLA CBS ?

L’account youtube di Beppe Grillo è stato sospeso . La sospensione dell’account sembra essere determinata da un reclamo di violazione del copyright da parte di CBS, in relazione al post Primarie dei cittadini 2.0: Stato e cittadini, per il quale Casaleggio Associati, l’azienda che gestisce il blog di Grillo, aveva scelto di pubblicare su YouTube un sunto della puntata del Late Show di David Letterman nella quale è stato di recente ospite Barack Obama.  Una sintesi dello show, di proprietà della CBS (la versione integrale è disponibile qui), è correntemente pubblicata sul canale YouTube della CBS stessa, ma ad una veloce ricerca sul portalone di videosharing compaiono attualmente centinaia di altre registrazioni caricate da privati cittadini, tutte correntemente visibili, non oscurate. Domanda : Perchè è stato censurato solo Grillo ? La cosa che colpisce è che oltre al video in questione, sono stati oscurati nel canale di Grillo, più di 400 video, tra cui anche il penultimo, dal titolo Santa Mafia. Il video conteneva un’intervista alla scrittrice tedesca Petra Reski, del settimanale tedesco Die Zeit, da vent’anni corrispondente in Italia per la stampa tedesca, le cui pagine sono state censurate alla fonte, prima ancora della pubblicazione, per volontà dell’autorità giudiziaria tedesca, intervenuta su richiesta di alcuni personaggi i cui nomi sono ben noti perché figurano nelle informative di polizia sia italiane che tedesche, nei documenti giudiziari e in numerosi resoconti giornalistici. Nomi che non potevano essere pubblicati in un libro. L’edizione italiana del libro, e dunque la videointervista, coinvolgerebbe direttamente Marcello Dell’Utri, che avrebbe già minacciato querela nei confronti di Petra Reski. La giornalista, tra le altre cose, denunciava la totale assenza di qualsiasi mezzo di informazione, dalla stampa alla televisione, alle udienze dei processi a carico di Dell’Utri. Anche se la motivazione ufficiale dell’oscuramento è stata confermata dalla CBS  che ha reclamato una violazione del copyright sullo spezzone di video tratto dalla puntata del Late Show, ospite Barack Obama, il tutto sembra ancora essere non chiaro, visto che  attualmente, su YouTube risultano ancora migliaia di spezzoni della puntata incriminata e nessuno di loro è stato vittima di operazioni di censura. Lo staff di Beppe Grillo sta ricaricando i video del blog su Vimeo, una piattaforma alternativa di videostreaming molto nota. Nel contempo è in corso una mediazione con Google per cercare di riattivare il canale YouTube e non perdere il numero spropositato di abbonati. Il nuovo canale Vimeo di Beppe Grillo è il seguente: http://www.vimeo.com/beppegrillo. Si continua a parlare di informazione distorta. Continuo a pormi delle domande, è la libertà di informazione ? Chi e cosa teme i video di Grillo. Personalmente credo che l’assuefazione di asimmetria informativa abbia agito, o meglio stia agendo anche su internet. In un ultimo dei miei post, parlavo di come il mondo della comunicazione fosse pienamente strumentalizzato, ma il web, sembrava essere l’ultimo baluardo di un informazione libera. Beh, mi sbagliavo, la strumentalizzazione…. parte proprio da questo mondo… psssspspspspsp… l’ho capito solo adesso….