LA COMMISSIONE EUROPEA SOSTIENE AL DIGITALIZZAZIONE DELLE PMI

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A partire dal 2014 la Commissione Europea intrudurrà  un nuovo strumento di incentivi per aiutare le micro e piccole imprese nelle tecnologie digitali per l’acquisizione di buoni per l’innovazione. I buoni per l’innovazione, ( sotto forma di voucher ) per un valore massimo di 10.000 €, saranno messi a disposizione per l’acquisto e l’utilizzo dei servizi digitali (ICT). I voucher dovranno essere utilizzati per ottimizzare le capacità dell’impresa sul fronte tecnologico (infrastrutture ICT) e digitale (internet e mobile). Particolare priorità verrà data alle attività di marketing e promozione online (sviluppo di siti web, portali eCommerce, Social Media Marketing, etc.) volte a sviluppare e consolidare il business delle PMI attraverso la vendita di servizi e prodotti sulla rete.

La formula dei buoni regionali consentirà alle piccole imprese di scambiare i loro buoni per i servizi specializzati nelle ICT, come sviluppo di siti web, vendita attraverso il commercio elettronico, o adozione di sofisticati strumenti di ICT per i processi di business, come la gestione della supply chain e la gestione dei rapporti con i clienti.

 

Le Autorità regionali saranno responsabili per l’attuazione e l’adeguamento di tale sistema alle esigenze locali. Microimprese e PMI potranno quindi inviare la richiesta per ottenere i voucher direttamente dalla REGIONE DI APPARTENENZA.

 

 

I voucher TIC saranno finanziati attraverso i Fondi strutturali europei (FESR) – strumenti strategici per le autorità regionali per offrire supporto alle microimprese e alle PMI -, e cofinanziati dalle regioni per il 20%. Per voucher di maggior valore, è possibile applicare una quota di cofinanziamento anche da parte dall’impresa richiedente il voucher. I buoni sono normalmente assegnati attraverso bandi annuali.

 

Questo nuovo sistema non solo faciliterà l’accesso delle PMI al know-how tecnologico, ma incentiverà i fornitori di questi tipi di servizi a lavorare con le PMI, ampliandone i mercati e creando delle relazioni di lungo periodo con i fornitori stessi.

Procedura  di richiesta del voucher

 

  • Richiesta del voucher

 

Le PMI che hanno intenzione di fare richiesta per un voucher per l’innovazione TIC devono rivolgersi agli organismi regionali competenti e presentare un concreto piano di utilizzo di un sevizio TIC, finalizzato a introdurre un’innovazione tecnologica all’interno della loro impresa. Il piano deve contenere una stima del costo del servizio TIC scelto e può fare riferimento ad una lista di fornitori di servizi TIC accreditati.

 

  • Dotazione e fornitura dei voucher

 

Gli organismi regionali competenti valutano i progetti basandosi su criteri pre-definiti. Nel caso di valutazione positiva l’organo competente fornisce il voucher per l’innovazione TIC all’impresa basandosi sul criterio “first come first served”.

 

L’approvazione o il rifiuto dell’applicazione dovrebbe avvenire entro pochi giorni lavorativi.

 

  • Uso e rimborso del voucher

 

La PMI la cui proposta è stata approvata, compra il servizio TIC da fornitori accreditati e paga il servizio con il voucher.

 

A seconda dell’implementazione locale delle norme, la PMI o il fornitore di servizi TIC riceverà il rimborso del voucher dagli organismi regionali competenti.