SEQUESTRATI DALLA GUARDIA DI FINANZA 25 TONNELLATE DI RIFIUTI NEL PORTO DI TARANTO
Chissà perchè quando si parla di Taranto, vengono in mente due cose : ILVA e il porto. Sull’ ILVA, c è poco da dire, anzi, la maggior parte delle cose non vengono dette, piuttosto vengono camuffate. Adesso poi, in sede di campagna elettorale, sembra quasi che come per magia, dai lunghi e ferriginosi fusolai della mega industria siderurgica, fiocchino fiori, anzichè centinaia di migliaia di nanogrammi di diossina, che col tempo divorano e annientano la nostra esistenza…… Chissà… cè chi dice che esistenza = sopravvivenza. Ma per fortuna abbiamo il porto di cui vantarci. U’ port d’ Tarant nuèstr. Di antiche origini e posto all’interno di un golfo (quindi al riparo da correnti marine), il Porto di Taranto è un’importante scalo commerciale e militare di tutto il Sud Italia, che si piazza al terzo posto a livello nazionale per volume di merci. La sua posizione centrale nel Mediterraneo dà al porto di Taranto l’opportunità di essere il miglior punto di incrocio fra la ricca economia europea e quelle del Nord Africa e dell’Est, ancora in fase di sviluppo. Oltre che porto militare e mercantile, Taranto è ai primi posti per gli scali turistici, che collegano la città con le maggiori destinazioni del Mediterraneo.E’ diviso in due parti: il porto esterno è chiamato Mar Grande, mentre la parte interna è detta Mar Piccolo. Insieme comprendono un’area di 350.000 Km. quadrati. Il porto commerciale e industriale è situato verso nord-est, nel Mar Grande. Un fiore all’occhiello per la provincia jonica e per tutto il versante Sud, per la presenza sopratutto della nuova piattaforma EVER GREEN, un progetto integrante la commercializzazzione e soprattutto la tutale dell’ambiente. DELL’AMBIENTE COSA ???????? Peccato che proprio oggi, circa 25.5 tonnellate di rifiuti speciali, in gran parte materiale cartaceo non riciclabile, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza nel porto di Taranto. I rifiuti erano stivati all’interno di un container con destinazione finale Indonesia. I militari del Comando provinciale di Taranto, in collaborazione con i funzionari della dogana, hanno accertato la falsa indicazione della natura della merce oggetto di esportazione e l’assenza dei prescritti trattamenti preliminari, denunciando per questo una persona. Dall’inizio dell’anno – rendono noto le Fiamme gialle – i finanzieri hanno sequestrato nel porto di Taranto 13 container, contenenti complessivamente circa 330 tonnellate di rifiuti speciali destinati all’estero.
EVER GREEN O EVER RUBBISH ? A queste domande preferisco che rispondino coloro i quali hanno intenzione di prendere le redini della città, tra qualche giorno……..