TUTTE LE NOVITA’ SUL MODELLO 730 – 2012

Con le ultime manovre economiche  si è intervenuto a modificare nuovamente l’assetto fiscale dei contribuenti che si trovano nuovamente a fare i conti con  il modello 730 – 2012 ricco  di novità sulla determinazione delle imposte da versare  e sulla modalità di compilazione.

Il nuovo modello 730/2012  è stato pubblicato in bozza sul sito dell’Agenzia delle Entrate con la conseguente  “Guida alla compilazione della dichiarazione”  nella quale vengono segnalate le novità più imminenti nel campo della  cedolare secca del 21% o del 19% sulle locazioni degli immobili a uso abitativo; del differimento di 17 punti percentuali dell’acconto Irpef per il 2011; del contributo di solidarietà dovuto dai contribuenti con reddito complessivo superiore a 300mila euro, nella misura del 3% sulla parte superiore al predetto importo; dell’eliminazione dell’obbligo di comunicazione di inizio lavori al Centro Operativo di Pescara per fruire della detrazione del 36% e del differimento di 17 punti percentuali dell’acconto per la cedolare secca relativa al 2011, che poteva essere effettuato nella misura del 68% in luogo dell’85 per cento.

Altra novità saranno le proroghe dei benefici introdotti negli anni precedenti, in particolare:

  1. le agevolazioni per i premi di produttività dei dipendenti del settore privato;
  2. la detrazione riconosciuta al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso;
  3.  il “bonus energia” per gli interventi sugli edifici esistenti.

Lo strumento di maggior rilievo è senz’altro la cedolare secca che debutta nel quadro B dove vanno indicati i redditi da fabbricati. Sono state introdotte due nuove colonne per segnalare l’adozione della cedolare secca. In particolare:

  • la colonna 5 ospita un codice che individua la percentuale del canone da assoggettare a tassazione:
  1. l’85% (o il 75%), in caso di tassazione ordinaria;
  2.  il 100% del canone percepito se si è scelto il regime della cedolare secca.
  • la colonna 11 contiene la casella “opzione cedolare secca” che devono barrare coloro che hanno deciso di adottare il nuovo regime.

Meno complicate le direttive per chi vuole usufruire delle agevolazioni previste per le ristrutturazioni. Non è previsto più  l’obbligo dell’invio della comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara. Sarà sufficiente riportare i dati identificativi dell’immobile in un’apposita sezione del quadro E. Coloro che hanno inviato la comunicazione al Centro Operativo di Pescara troveranno a disposizione una casella da barrare.

Il quadro F della bozza del modello 730/2012 prevede due nuovi campi che tengono conto del differimento del pagamento di 17 punti percentuali relativi agli acconti Irpef e cedolare secca 2011. I nuovi campi sono necessari per monitorare il possibile utilizzo del  credito d’imposta compensato in F24 nel caso di versamento di uno o di entrambi gli acconti in misura piena.

Rimane infine confermata la doppia scadenza per la presentazione:

  • entro il 30 aprile 2012, per chi presenta il 730 al proprio sostituto d’imposta;
  • entro il 31 maggio per chi presenta il 730 a un Centro di assistenza fiscale (Caf) o a un professionista abilitato (dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali o consulenti del lavoro).