AGENZIA PER LA PROMOZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE ALL’ESTERO

E' finalmente entrata in vigore la normativa (L. 22 dicembre 2011, n. 214 - art. 22) che istituisce l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con l'obiettivo di colmare il vuoto creato proprio dalla soppressione dell’ICE.


NOVITA’ 730 – 2012

Con le ultime manovre economiche si è intervenuto a modificare nuovamente l'assetto fiscale dei contribuenti che si trovano nuovamente a fare i conti con il modello 730 - 2012 ricco di novità sulla determinazione delle imposte da versare e sulla modalità di compilazione.


LA MANOVRA SI ABBATTE SULLE PENSIONI. 40 ANNI PER POTER LASCIARE

Il governo allunga nuovamente l'età pensionabile, raggiungendo così i 40 anni di contributi. Per andare in pensione a prescindere dall'età bisognerà avere alle spalle almeno 40 anni di lavoro effettivo (per chi invece va in pensione anche col requisito dell'età non cambia nulla).


RIAPRE IN PUGLIA IL BANDO TIC PER PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Riapre nuovamente il Bando: "Aiuti alla diffusione delle tecnologie dell'informazione e comunicazion nelle reti di PMI" con atto dirigenziale n. 1220 del 15 luglio 2011 . Questa volta l'intervento punta alla diffusione delle tecnologie dell'informazione e comunicazione (TIC) nelle operazioni produttive e gestionali delle PMI, attraverso l'acquisizione di beni e servizi di consulenza specialistica, con particolare riferimento ai servizi digitali avanzati,


INCENTIVI FISCALI PER CHI RIENTRA IN ITALIA

Sarà in vigore dal prossimo 28 gennaio 2011 gli incentivi fiscali per il rientro dei lavoratori in Italia. Trattasi di una disposizione stabilita dal Governo per limitare una “fuga” all’estero permanente dei cervelli italiani. Non solo, ai benefici fiscali sul reddito potranno accedere anche i cittadini dell’Unione Europea che abbiano vissuto in Italia almeno 2 anni prima di andare a lavorare o a studiare all’estero.


OBAMA, I GIOVANI E IL LAVORO

Magari si potesse prendere da Obama, la sua intraprendenza, per portarla anche qui in Italia, durante una seduta al parlamento, mentre i politici di "casa nostram" si alzano in piedi e discutono su un nuovo piano di lavoro per tappare il crescente buco della disoccupazione e risanare la sanità. Prima partendo da quella pugliese, poi quella calabrese, poi quella napoletana, insomma prima con quella del Sud, tanto per intenderci.

Obama punta su temi populisti come l'imposizione di nuovi limiti a Wall Street e l'offerta di agevolazioni fiscali alle famiglie della classe media. Parla di giovani, di COME INVESTIRE SUI GIOVANI. Miliardi di dollari per i treni ad alta velocità, sulla sanità, sulla ricerca.

Il discorso di Obama davanti al Congresso cade a una settimana dalla sconfitta elettorale dei democratici per il seggio suppletivo al Senato in Massachusetts. Obama vuole creare nuovi posti di lavoro e regolamentare la finanza americana. Il presidente USA si imbatte in una sfida seria e aspra, per tutelare i suoi elettori, il popolo. Nonostante i repubblicani, lo abbiano definito "Big Spender" Obama ha parlato di un congelamento di tre anni su molti programmi di spesa interna e abbozzare altre misure per contenere il deficit di bilancio. Annuncia il congelamento dei salari dei dirigenti della Casa Bianca e di altri funzionari di nomina politica, per un risparmio di 4 milioni di dollari nel 2011. Immaginate se succedesse la stessa cosa ai porta borse, ai parlamentari, a tutti gli uffici governativi della presidenza del consiglio dei ministri italiano, altro che 4 milioni......


INCENTIVI ANTI DISOCCUPAZIONE

"Il peggio mestiere è quello di non averne alcuno." Queste le parole di Cesare Cantù, sul tema del lavoro. Parole sante visto che rimanere senza lavoro è oggi il più spregievole delitto verso la perdità della dignità. Per fortuna al mondo sono poco meno di un miliardo.... Eppure pare che il 2010 abbia in serbo delle importanti novità riguardo il lavoro. Dopo il 2009, anno dell'emergenza occupazionale e degli strumenti messi in campo per evitare la chiusura di fabbriche e la perdita di posti di lavoro, con il 2010 si inaugura ufficialmente il 'dopo crisi' almeno per quanto riguarda le politiche per il lavoro, tutte orientate alla prospettiva del reimpiego e alla spinta per l'acquisizione di una nuova fonte di reddito.


LODO ALFANO ILLEGGITIMO

Arriva oggi la decisione della corte costituzionale che si pronuncia (nove contrari a sei favorevoli) contro il LODO ALFANO che fa parlare l'Italia intera e tremare le sedie delle quattro più alte cariche dello stato. Il lodo Alfano è illegittimo, perché viola ben due norme della nostra Carta costituzionale: l'articolo 3, che stabilisce l'uguaglianza di tutti i cittadini (anche di fronte alla legge); e l'articolo 138, che impone l'obbligo, in casi del genere, di far ricorso a una legge costituzionale e non ordinaria. Lo hanno deciso, a maggioranza, i giudici della Consulta, a proposito del provvedimento che sospende i processi per le prime quattro cariche dello Stato. Link del testo della sentenza. Sul piano pratico, questa decisione, sblocca i due processi milanesi a carico del premier Silvio Berlusconi (per corruzione in atti giudiziari dell'avvocato inglese Mills, e per reati societari nella compravendita dei diritti tv Mediaset), congelati proprio a causa del lodo


BOUNTY E IL MARCHIO CHE NON PERDONA

E' quanto ha stabilito il Tribunale Europeo relativamente ad un ricorso della società americana Mars Inc., che rivendicava la qualifica di marchio commerciale di forma per il suo famoso snack. La vicenda Bounty risale al 2003. In quell'anno la Mars Inc. aveva ottenuto per il Bounty, il famoso snack, la registrazione di un immagine tridimensionale che rappresentava la barretta al cocco


COMIZI SU COMIZI

E se Berlusconi per gli ultimi nove giorni di campagna elettorale in vista di europee e amministrative ha gia iniziato ieri con la finale di Champions League, passando oggi, per il Consiglio dei ministri, per arrivare in Abruzzo; si parla di un sopralluogo all'ospedale dell'Aquila, qui a Massafra i politici sono anch'essi super impegnati, e la villa diventa un palcoscenico di personaggi che vengono a parlarci del futuro, dei giovani, del lavoro, ma che sarà mai............. tanto tra dieci