LA LUNA, LA NOTTE, I PENSIERI.

Languida e placida ci guardi e assorbi le nostre maleducate ispirazioni. Con occhi increduli e sguardi assenti ci mormori le tue paure, e lo fai con la tua luce, chiara, lucente, rauca. Mi sono fermato a guardarti a lungo questa notte. Avevo tanta voglia di accendermi una sigaretta e sorriderti.

…..Non fumo da due anni.

 L’ansia che mi sale dopo una giornata vissuta intensamente, si allieva quando tu sprigioni la tua energia. E’ strano quanto sia intensamente stupida questa affermazione, ma non potrei che chiamarti Luna. Tu vivi nell’ombra del Sole e non ti lamenti mai. Tu devi ogni giorno nasconderti e mai ti offendi. Tu guardi negli occhi la notte, e arrossisci quando ti rivedi nel riflesso nel mare. Mi ispiri ogni notte, ogni sera in cui mi senta solo e melanconico. Mi ispiri. Ed io te ne sarò sempre riconoscente.

Stai tranquilla e non aver paura, perchè gli uomini,….. sono ancora capaci di ascoltarti.