Anche la startup N2R chiede aiuto grazie al crowdfunding

n2r

Sembrerebbe una storia comune a tante startup italiane presenti ormai sul nostro stivale, ma in realtà non lo è! La storia che oggi vi voglio raccontare è una storia di innovazione, perseveranza, pazienza e tanta passione totalmente “made in Italy”. Oggi vorrei   parlarvi della startup N2R e del suo fondatore Luca Sburlati,  43enne  imprenditore  torinese,  MBA in Bocconi,  con un passato da manager e oggi startupper 2.0. Luca  fonda la N2R con un unico obiettivo: innovare il settore dell’abbigliamento premium di alto livello ed esclusivamente italiano, mettendoci passione e competenza. Qualche tempo fa  Luca ha avuto un importante incontro con un imprenditore comasco appassionato di tessuti storici e proprietario di una importante tessitura nei pressi del lago di Como. Il racconto di questo tessuto incredibile scovato in Gran Bretagna ed utilizzato fino agli anni ’30 per le tute dei piloti della Royal Air Force (che garantiva la sopravvivenza in caso di caduta in mare) è stata la fiamma che ha dato inizio a tutto.

La tecnologia e la passione tipica delle nostre piccole e medie imprese hanno fatto il resto. Questo tessuto è stato riprodotto in chiave moderna con trama ed ordito fittissime, cotone ribattuto 3 volte ed utilizzando il cotone organico si è arrivati alla prototipia della “HYDRO JACKET”. Da qui è nata l’idea di avere una giacca davvero “sostenibile” ma “impermeabile”:

Il prodotto:  HYDRO JACKET

Si tratta di un giacca outdoor per uomo e donna, disponibile in 3 colori, dal fit elegante completamente idrorepellente nonostante non abbia nessuna fibra sintetica, con prestazioni tecniche incredibili anche Wind Protector. Vi suggeriamo di vedere  il video

Per poter produrre il suo prodotto, la startup di Luca si  è avvalsa del metodo del crowdfunding. Oggi così come avviene già nella consuetudine negli USA, N2R si propone di lanciare la fase produttiva con i propri clienti e con chi vorrà sostenerla tramite appunto il crowdfunding. Attraverso la piattaforma  Kickstarter.com, uno tra  i portali di crowdfunding più conosciuti in Italia, è possibile acquistare   la “Hydro Jacket” ad un prezzo molto conveniente (circa il 50% del prezzo che avrà in negozio) poiché senza ricarichi e così facendo ne finanziano la produzione con vantaggio reciproco.  In questo modo la piccola impresa così può continuare ad innovare. Un modo estremamente originale per ristabilire una verà “fliiera corta” dal produttore al consumatore che ci permette di tornare ad avere una alta qualità davvero “Made in Italy” a prezzi accettabili. In questo momento difficile ben vengano piccole aziende italiane che trovano nuove strade che permettono ai consumatori di risparmiare e a loro stesse di sviluppare i propri prodotti. Un bel modo di fare un regalo diverso in questi giorni, ma attenzione il tutto dura solo fino al 12 gennaio. Faccio pertanto un appello agli utenti della rete ed ai business angel  affinché il nostro amico Luca possa perseguire il suo sogno d’impresa e realizzare un business che nello stesso tempo salvaguarda la produzione e lo stile del “made in italy”. E’ importante oggi fare sinergie di rete e trasformare l’informazione in polo attrattivo di economia nazionale. L’Italia ha in questo periodo storico una grande responsabilità: ritornare a crescere nei consumi e riacquisire la sua credibilità economica, per farlo dobbiamo essere più solidali con le nostre imprese ed i nostri imprenditori e cominciare a fare rete insieme. Vi chiedo quindi di contribuire all’idea imprenditoriale di Luca finanziando il suo progetto imprenditoriale. Cliccate su questo link e acquistate anche voi il vostro primo Hidro Jacket ricordando che avete tempo fino al prossimo 12 gennaio 2014.

Per contattare Luca su Twitter