BONUS MOBILI 2016 – LE NOVITA’

BONUS MOBILI 2016

Introdotte interessanti novità con la la Circolare n. 7 dell’ Agenzia delle Entrate in merito al nuovo incentivo fiscale per l’acquisto di mobili destinati all’arredo della loro abitazione principale introdotto dalla Legge di Stabilità 2016 (articolo 1, comma 75, Legge 208/2015).

Tra i punti più importanti toccati dalla Circolare si evidenzia il fatto che:

  • la detrazione è pari al 50% dei costi sostenuti, fino a un tetto massimo di spesa di 16 mila euro;
  • l’acquisto dei mobili non deve necessariamente avvenire dopo quella della casa

Con la legge di Stabilità 2016 (articolo 1, comma 74) vi è di fatto la  proroga anche per quest’anno della misura maggiorata del “bonus ristrutturazioni”: lo sconto è pari al 50% (anziché l’ordinario 36%) delle spese sostenute, fino all’importo massimo di 96 mila euro (anziché i 48 mila euro fissati dalla norma a regime).

Confermato inoltre per il 2016 anche il “bonus mobili”, che vale il 50% delle spese sostenute, fino a un tetto di 10mila euro, per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di recupero edilizio agevolati al 50%.

Le novità dal 2016

Non si tratta di un ampliamento del “bonus mobili” collegato alle ristrutturazioni edilizie, ma vi è un innalzamento della spesa agevolabile, che sale a 16mila euro,  con diversi i requisiti di accesso.

Coppie giovani

Per usufruire dell’agevolazione, è richiesto che una delle due “metà” non abbia superato i 35 anni o arrivi a quell’età nel 2016 (a prescindere dal giorno e dal mese in cui cade il compleanno).

Questi gli altri requisiti, come chiariti dalla Circolare:

  • deve trattarsi di coppie che nel 2016 risultano sposate oppure sono conviventi more uxorio da almeno tre anni, come attestato dall’iscrizione nello stesso stato di famiglia o tramite autocertificazione;
  • la casa può essere acquistata, a titolo oneroso o gratuito, da entrambi i componenti o anche da uno solo di essi, purché sia in possesso del requisito anagrafico;
  • gli anni “buoni” per l’acquisto dell’immobile sono il 2015 e il 2016. Nel secondo caso, la destinazione ad abitazione principale deve avvenire, al massimo, entro il termine di presentazione del Modello Unico PF 2017.

 

La detrazione, stabilisce la norma della Stabilità 2016, è pari al 50% della spesa sostenuta su un ammontare complessivo non superiore a 16 mila euro, riferito alla coppia.

L’acquisto può essere fatto, indifferentemente, da entrambi i componenti la coppia o da uno dei due, anche se non è intestatario dell’immobile e anche se ha superato i 35 anni.

Lo sconto non è cumulabile con il bonus mobili e grandi elettrodomestici; regola che decade nel caso in cui i due benefici riguardino immobili diversi.