Vi siete mai chiesti che colore politico abbia la passione? Provate per un attimo a non pensare alla tinta del cuore o piuttosto dell’amore. Eppure viene quasi spontaneo pensare a “Una passione sinistra “. E’ questo il titolo della nuova commedia  tagliente e disillusa , tratta dal romanzo di Chiara Gamberale e distribuita da 01 distribution, che riporta la forza ribelle della passione e avvalora che cuore e cervello non si danno mai del tu. Già la colonna sonora di Giorgio Gaber  dal titolo “Destra –Sinistra” porta a valutare la sottile ironia della pellicola in scena in tutte le le sale cinematografiche dal prossimo 18 aprile.

Il film mette  a confronto una coppia di sinistra (Valentina Lodovini e Vinicio Marchioni) e una di destra (Eva Riccobono e Alessandro Preziosi). Naturalmente presto si capirà che l’attrazione fisica non conosce schieramento. La Lodovini, procace, bruna e di altezza media (quindi di sinistra) non poteva che invaghirsi di Preziosi. La Riccobono, alta, magrissima, bionda e con la erre moscia (quindi di destra) si fa sedurre dall’intellettuale di sinistra, che venderebbe l’anima al diavolo per essere invitato da Fazio, (Vinicio Marchioni).

Un film dalle mille sfaccettature in un periodo in cui è cosi difficile capire la tendenza politica dei pensieri e soprattutto dei sentimenti.

La passione non è altro che un momento travolgente  dove ogni presunta certezza viene distrutta ed ogni differenza azzerata. Ma è proprio vero che in amore niente regole? Cosa penserebbero di questo i nostri politici? Un film che di certo non porterà alla formazione del governo, ma in compenso ci farà sorridere. E di questi tempi è un bene.


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