FONDI EUROPEI PER FINANZIARE ATTIVITA’ PROFESSIONALI
fundraising-fondi-europei-870x320
E’ possibile intercettare finanziamenti europei per invesitre nell’attività professionale. Per farlo l’Unione europea mette a disposizione degli interessanti strumenti di  accesso al credito, sebbene le misure concrete debbano essere individuate con riferimento alle esigenze dei professionisti dei vari Paesi, le quali possono essere anche molto diverse e spaziano dal microcredito, ai veri e propri canali di finanziamento, per approdare alle misure finanziate per la formazione, anche tramite il Fondo Sociale Europeo.
L’UE  nei prossimi mesi ha deciso di intensificare  l’ intervento su questi temi avvalendosi della collaborazione delle banche del Gruppo BEI, con un piu` ampio ricorso ai fondi strutturali, in particolare al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per garantire prestiti a condizioni agevolate ai professionisti, anche tramite organismi di garanzia fidi.
Lo scorso  ottobre  la Commissione europea ha adottato l’Accordo di Partenariato 2014- 2020 per l’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei. L’accordo apre la via all’investimento di 32,2 miliardi di euro di finanziamenti totali a titolo della politica di coesione nel periodo 2014-2020, all’interno dei quali trovano spazio iniziative a favore delle attivita` svolte dai professionisti. Superato lo step dell’Accordo di Partenariato, il flusso di risorse finanziarie dei fondi strutturali arrivera` sul territorio attraverso i Piani Operativi (PO) tutt’oggi in fase di perfezionamento. E` tuttavia fondamentale – come detto – che i professionisti interessati a sfruttare questa opportunita` presidino le fonti informative di riferimento, nei rispettivi ambiti territoriali di interesse, al fine di individuare i bandi che riguardano gli obiettivi tematici inerenti soprattutto profili di incremento di competitivita` e formazione professionale.
 
IL FONDO DI GARANZIA
Il  Fondo di Garanzia per le PMI, reso accessibile dal D.M. 27 dicembre 2013, in attuazione del Decreto del Fare (D.L. n. 69/2013)  ha  reso possibile l’accesso anche ai professionisti iscritti agli ordini professionali e a quelli aderenti alle associazioni professionali riconosciute dal Ministero dello Sviluppo economico.
Esistono poi grandi opportunita` offerte anche nel settore formazione dal Fondo Sociale Europeo e nel settore pensionistico con i fondi dedicati alle partite Iva: l’obiettivo potrebbe essere quello di affiancare i liberi professionisti in tutte le fasi della professione (formazione, fondi strutturali, investimenti comunitari e fondi pensione).
Attualmente poi sono in corso una serie di consultazioni con le Regioni e il MISE e la Commissione Europea per l’attuazione del Piano di azione per le professioni al fine di assicurare un coordinamento nazionale delle istanze provenienti dal mondo delle professioni soprattutto per quanto riguarda:
— Start-up professionali;
— Voucher per sviluppo professionale;
— Progetti professionali di R&S e Innovazione;
— Internazionalizzazione.
 
 
SME INSTRUMENT HORIZON 2020
Misura specificamente destinata alle PMI (art. 22 del regolamento (UE) n. 1291/2013) per sostenere le attivita` di ricerca e di innovazione e le capacita` delle PMI nel corso delle varie fasi del ciclo di innovazione. Tale strumento ad hoc e` adeguato alle esigenze delle PMI ed e` caratterizzato da open calls organizzate in tre fasi:
1. Lump sum (somma forfettaria a fondo perduta) per esplorare la fattibilita` ed il potenziale commerciale dell’idea progettuale pari ad E 50mila;
2. Grant (sovvenzione) per attivita` di R&D con focus sulle attivita` dimostrative;
3. Misure di supporto e attivita` di networking per lo sfruttamento dei risultati.
Finanziamento pari a 3 miliardi di euro in 7 anni.
Qui tutte  le info .