PRIMO FESTIVAL PUGLIESE SUI NUOVI TURISMI – DAL 30 SETTTEMBRE AL 3 OTTOBRE
Sbarca in Puglia, il primo “Festival dei nuovi Turismi”. Una vera e propria rassegna a tutto tondo sulle nuove forme di turismo, passando da quello percettivo e sensoriale a quello accessibile, enogastronomico, eco-frugalista, naturista, del gioco o gay friendly fino a quello esoterico. In questi giorni, ho avuto la possibilità di incontrare Maurizio Claroni, project manager dell’evento, per la prima vetrina italiana delle forme alternative di accoglienza e ospitalità che si terrà al Nova Yardinia Resort & Spa di Castellaneta Marina dal 30 settembre al 3 ottobre.
La manifestazione, che gode del patrocinio della regione Puglia, << è dedicata a quella tipologia di turismi, ha commentato Claroni – che iniziano ad affacciarsi nel grande mercato e che si indirizzano alla ricerca personale di ognuno >>. Un ricco calendario di eventi, che vedrà la partecipazione di quaranta buyers internazionali, 50 espositori e l’allestimento di laboratori artigiani, dibattiti, degustazioni di prodotti locali, escursioni a Taranto e dintorni, in bicicletta o a piedi, condite da altrettante “novità”. Una tra tutte, i percorsi percettivi e sensoriali per gli ipovedenti. << Si tratta di un itinerario di voci, suoni e di odori, all’interno della città vecchia di Taranto, appositamente pensato per gruppi di non vedenti. Un vero e proprio esperimento organizzato dall’associazione Lab Lib e dal Teatro Crest di Taranto che pensiamo di filmare perché poi possa diventare oggetto di discussione e di approfondimento >>. In programma anche “tour esoterici” alla scoperta del capoluogo jonico; percorsi archeologici, trekking nella Valle d’Itria, escursioni all’Oasi di Gravina Laterza, forum sul turismo, spettacoli teatrali e concerti. L’ultima parte della rassegna invece, sarà dedicata esclusivamente agli addetti ai lavori e permetterà nell’immediato, alla conta dei contratti, di valutare gli effettivi risultati economici. << L’obiettivo -conclude Claroni- é comunque quello di sopravvivere a una prima edizione realizzata per dimostrare che c’é un movimento, una strada diversa da seguire anche nel turismo. Non escludiamo che alla fine sia stilata una griglia di punti da rivendicare agli enti locali o alle Regioni perché questi turismi si possano affermare >>. Insomma, una nuova forma di turismo, sta per prendere piede nella provincia di Taranto e non solo.
fallimento totale, per colpa di chi?
perche una manifestazione che si ripromette di abbattere le barriere partendo dal turismo non ha avuto piu di 50 visitatori?
buyers, forse 3 o 4
espositori molti
associazioni molte
location molto bella
presenze in 4 giorni praticamente nessuna
una truffa ????
chi lo sa parli
poca pubblicita’, malintesi all’ingresso della location, assenza di grandi nomi, attese ipergonfiate da un programma che pure nella gran parte si e’ realizzzato….quale truiffa??…e a danno di chi ?..abbiamo difeso con i denti questa location e 100 operatori da tutta itaia gli abbiamo portati..anche gratis!! per favore riflettiamo su una edizione zero di evento inedito, e iniziamo a correggere quello che non e’ andato per la 2nda
edizione, magari dando anche un contributo personale di l
collaborazione e lavoro per realizzare le presenze del prossimo anno , questo io come responsabile organizzativo con 15mila euro di debiti in piu’ sulle spalle, sto iniziando a fare e non vorrei farlo da solo..perche’ questa rassegna di turiSmo, ma anche di diritti, condivisione, tolleranza e diversita’ VA DIFESA, perche’ uno spazio nel mercato turistico convenzionale per queste forme di turismo VA RIVENDICATO, perche’ tutto questo quei giorni al festival lo hanno capito i piu’ giovani, la soddisfazione dei pochi visitatori era pero’ evidente, e diverse associazioni vogliono tornare…………..be’ tutto quersto ci aiuta ad aandare avanti per la 2nda edizione, stesso posto, stesso format, dal 29 settembre al 02 ottobre 2011 – Maurizio Claroni