Su www.mastercard.it è online un’iniziativa per cui l’utente può personalizzare lo spot Mastercard inserendo il proprio nome e il nome dei suoi amici che compariranno poi in alcuni frame del video.
Tutto pronto: giacca, cravatta, fiori, regalo. Paolo Calabresi, la "IENA", in questo quarto episodio della saga "Mastercard: una carta su cui contare non ha prezzo" , si trova ad affrontare la classica situazione da cena romantica. Contanti o carta? Questo è il dilemma, e "Cash" e "Mastercard" non si lasceranno sfuggire l'occasione per consigliare il nostro cavaliere Paolo.
Paolo Calabresi, la "IENA", in questo terzo episodio della saga "Mastercard: una carta su cui contare non ha prezzo" , veste i panni del turista deciso ad affrontare il famigerato Coast to Coast alla scoperta degli Stati Uniti. "Cash" e "Mastercard" propongono le loro soluzioni per affrontare economicamente al meglio l'avventura
Il biglietto per il teatro, il traghetto per le tue vacanze, quell'introvabile accessorio vintage messo all'asta... Chi non acquista regolarmente su internet?
I Mondiali di calcio sono solo una volta ogni 4 anni .... e chi meglio di MasterCard avrebbe potuto racchiudere in uno spot tutto il significato di un evento cosi planetario ????
Perchè l'emozione di vincere con la propria nazionale non ha prezzo ... per tutto il resto c'è MasterCard....
La crisi picchia duro e allora sempre meno gli italiani preferiscono fare meno viaggi per il 51% e meno ferie per il 36%. Ben tre italiani su quattroquindi preferiscono risparmiare e mettere qualche soldino in più nel salvadanaio. Ma ne siamo proprio sicuri.... io queste statistiche non le capisco proprio......... Agenzie viaggi prese di mira......... gente che parla solo ed esclusivamente di vecanze e di posti inimmaginabbili o comunque cari...Sardegna, Egitto,Caraibi, Cinque Terre, Sorrento....., Centri commerciali presi d'assedio, ombrelloni a mare che sono piegati, per il numero dei borselli appessi, ma insomma siamo sicuri che la gente risparmia, o meglio che si priva di molti vizi....... A me sembra invece che i piaceri.. un connazionale su tre proprio non vuole proprio cancellarli dal budget familiare o personale