6 MILIONI DI ITALIANI  PRENDERANNO IL TRENO DELLA SPERANZA , ” IL CARRO BESTIAME ” E IN TEMPI DI RECESSIONE ECONOMICA , IL BIGLIETTO COSTA PURE DI PIU’ .

Trenitalia
Trenitalia

Esodo di Natale al via: molti dei vacanzieri che trascorreranno fuori casa le festività sono in queste ore in partenza o addirittura già in viaggio. Le condizioni meteo sono in peggioramento, soprattutto al centro-nord, e forse anche per questo aumentano i viaggiatori che scelgono il treno per muoversi. Proprio i treni quest’anno sono destinati a fare la parte del leone tra i mezzi scelti per andare in vacanza: a poche ore dal Natale le stime di Ferrovie dello Stato calcolano in oltre sei milioni gli italiani che dal 23 dicembre fino all’Epifania sceglieranno il treno per raggiungere parenti, mete turistiche e città d’arte.

Come potrei dimenticare i miei viaggi della speranza di ritono a casa dall ‘ Università .

Caldo , sudore , sporcizia  facevano da cornice ai miei viaggi , che diventano sempre più  pesanti , ma anche  sempre più costosi .

Ecco cosa è successo in Veneto ; ”  Sporcizia e poca informazione ai passeggeri. Questa volta a pagare per il disservizio non saranno i viaggiatori ma Trenitalia. La Regione Veneto le ha comminato una sanzione da sessantaseimila euro per non aver rispettato alcuni standard stabiliti dal contratto di convenzione: quelli che raccolgono maggiori lagnanze da parte dei cittadini. Al termine di un monitoraggio compiuto sette giorni su sette, tra il novembre e il dicembre dello scorso anno, la Regione ha contestato carenze igieniche a bordo e in stazione e una comunicazione al pubblico talmente insufficiente da arrivare, in alcuni casi, persino a non esporre la tabella oraria degli arrivi e delle partenze. Trenitalia replica che i disservizi riguardano le imprese appaltatrici, che sono già nel mirino dell’ azienda, con controlli a campione e sanzioni già applicate. Ma promette per il futuro treni sempre più puliti, puntuali ed efficienti. LE MULTE – La rivalsa dei passeggeri scontenti è tutta in quelle 200 infrazioni rilevate dalla Sistemi Territoriali, la società controllata al 99% dalla Regione Veneto, incaricata delle ispezioni. Tra il 6 novembre e il 18 dicembre sono stati riscontrati 32 casi di pulizia dei treni «non effettuata» e 71 di pulizia «non effettuata correttamente». Più 10 interventi di pulizia di stazioni «non effettuati» e 33 «non effettuati correttamente». Il tutto costerà a Trenitalia 36 mila 500 euro. Il conto si allunga con 8 infrazioni per mancata esposizione «dell’ orario ferroviario nelle stazioni», 31 per mancata esposizione «degli indicatori del binario di partenza», 9 per mancata esposizione «dell’ orario delle autolinee facenti capo alle stazioni», 5 per mancata o inidonea informazione al pubblico tramite dispositivi acustici o visivi e 5 per analoga mancata informazione a bordo dei treni, per altri 28 mila 500 euro. Da segnalazioni singole di passeggeri infuriati sono venute altre multe per complessivi 1.000 euro.”

Ma il vero problema , è per chi, come me , deve tornare a casa , DEVE TORNARE NEL SUD .

Perchè scendere in treno , deve significare , arrivare a casa con l’ erpes ? ( la cosiddetta febbre del labbro) 

Perchè se viaggi in Eurostar devi assolutamente tornare a casa con i crampi ai piedi ?

Perchè se viaggi in Intercity o Intercity plus , devi cercare di non appoggiare mai la testa sulllo schienale se prima non hai  messo un fazzoletto di carta , tra la nuca e il poggiatesta annerito ed imbrattato di sudorazione straniera ?

L’  Italia , un paese dove i mezzi di trasporto sembrano non essere importanti , dove  l’ mport internazionale per il 75%  avviene  sulle autostrade , dove per tornare a Taranto , partendo in treno da Bologna , devi per forza prenderti qualche malattia .

Io una soluzione  l ‘ ho trovata , prenoto il viaggio in aereo un paio di mesi prima ,  oppure utilizzo gli Autobus , molto più puliti .

Se proprio non sapete  come fare ,  fatevi una passeggiata , in fondo , Berlusconi  ha detto  ” Gli Italiani , un popolo di sportivi , amanti della natura e delle passeggiate ”

CARO BERLUSCONI , NEL PAESE DOVE IO VIVO , LA GENTE PASSEGGIA IN MACCHINA , E VA A FARE LA SPESA SOTTO CASA ………. IN MOTORINO  !!!!

In Italia più che essere amanti delle passeggiate , sono amanti del servilismo , della comodità …… Odio dirlo … ma siamo un popolo di pantofolai e poltronisti …………

……… W Natuzzi …..