LA CRISI DEL PRECARIATO

Il futuro fa paura e sembra essere buio per una buona percentuale della generazione giovanile. La preoccupazione è motivata da dati Excelsior che vede sette giovani su dieci, entrare nel mercato del lavoro da precari. E senza alcuna distinzione in base al titolo di studio, anche da un punto di vista retributivo. Il concetto è sempre lo stesso: largo ai giovani. Una buona speranza sarebbero gli accordi regionali per superare le crisi aziendali che si sono susseguite nel corso dell’anno. La verità è che oggi la disoccupazione fa molta più paura che la microcriminalità . Per il 39,8% dei giovani la preoccupazione più grave è proprio quella di perdere il lavoro, seguita dalla microcriminalità (30,2%). Nel Mezzogiorno, sono stati bruciati qualcosa come 271mila posti di lavoro (-4,1%) e l'industria e il turismo hanno perso "colpi"Per non parlare poi delle aspettative retributive dei giovani "colletti bianchi" (il Censis intervista quelli laureati in economia e in ingegneria), che risultano essere di gran lunga minori di quelle dei loro colleghi europei. Nel 2009 il primo stipendio annuo atteso è inferiore rispettivamente del 20,2% e del 21,4% di quello medio europeo.


IL TESORO DI TANZI

E' sincero Tanzi, quando devanti al giudice durante la deposizione giura di non avere mai posseduto quadri preziosi o tele d'autore. E di sicuro, all'uomo più meschino d'Italia, che ha mandato al fallimento decine di migliaia di famiglie italiane e non con un patrimonio superiore ai 1000 miliardi di euro, c'è poco da credere.

E cosi neanche gli inquirenti hanno creduto al DRACULA DI PARMALAT. Il tesoro si trovava nelle soffitte e nelle cantine di tre case di amici ignari, due a Parma e una a Pontetaro. Pare sia stato il cognato Stefano Strini, marito di Laura Tanzi, una delle figlie, a piazzarle. Strini è indagato per ricettazione e favoreggiamento assieme a un mercante d'arte, sul nome del quale vige il segreto istruttorio. Nel sequestro di sabato mattina sono stati rinvenuti 19 quadri e disegni definiti di grandissimo valore artistico, stimati della Fiamme Gialle in un valore superiore ai 100 milioni di euro. Sono gli stessi quadri che nei giorni scorsi, durante un lungo interrogatorio in tribunale, Tanzi aveva negato di possedere. Secondo quanto spiegato dal procuratore capo di Parma, i dipinti erano già sul «mercato»: l'intervento della procura ha impedito che fossero venduti. Per un dipinto di Monet c'era già un'offerta di 10 milioni di euro di un miliardario russo. Quattro giorni di intercettazioni telefoniche continuate (alcune durate trenta ore di seguito) hanno consentito di individuare i terminali di una trattativa che a breve avrebbe portato alla vendita in blocco di tutta la pinacoteca di Tanzi, probabilmente a Forte dei Marmi.


IL POPOLO VIOLA DEL NO B-DAY

Il No-Berlusconi day, non è rimasta solo un invenzione mediatica di facebook. Gli organizzatori gridano al milione, le statistiche parlano di 550 mila, mediaset cita 50 mila e Fede su rete 4 parla di appena un migliaio....

Ma secondo la stima fornita dalla Questura di Roma sarebbero invece circa 90 mila i partecipanti alla manifestazione, partita da piazza della Repubblica. In testa al corteo, organizzato per chiedere l'uscita di scena del premier, uno striscione su sfondo viola, colore ufficiale della manifestazione, con la scritta: BERLUSCONI DIMISSIONI. Sciarpe, cappellini, maglie di colore viola per chiedere le dimissioni del presidente del Consiglio. La manifestazione si è conclusa in Piazza San Giovanni in Laterano, dove per oltre due ore si sono susseguiti gli interventi degli oratori, tra cui Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, Moni Ovadia, Ascanio Celestini, Dario Fo e Franca Rame, Fiorella Mannoia, il magistrato Domenico Gallo ed esponenti della società civile. Ha chiuso l'iniziativa, il concerto del cantautore Roberto Vecchioni. A sorpresa è salita sul palco anche Fiorella Mannoia perchè la cantautrice " vuole solo un Paese normale, uno di cui non vergognarci quando andiamo all'estero, che investa sulla gioventù e la ricerca". Ha conlcuso la Mannoia " CHE SE NEVADANO LORO NON NOI"


LA BANCA SI CAMBIA

Già dal 1° di novembre 2009, tutti i consumatori dell'Unione europea, possono tranquillamente trasferire il proprio conto corrente da una banca all'altra nel proprio Stato membro. Questo miglioramento è stato possibile, e grazie ai «Principi comuni in materia di trasferimento di conti bancari» adottati lo scorso anno dal «Comitato europeo dell'industria bancaria» (Ebic) (IP/08/1841) e che sono stati ora tradotti in pratica negli Stati membri dalle associazioni bancarie nazionali. D'ora in poi, ai consumatori che desiderano trasferire il proprio conto corrente in un'altra banca, la nuova banca offrirà assistenza durante l'intero processo di trasferimento.


BENVENUTI AD ILVAOPOLI

L’ILVA inginocchia l’economia ionica, ed a farne le spese tanti lavoratori massafresi. L’ecomostro tra Taranto e Massafra fa male. Fa male ai polmoni di tutti i cittadini della provincia e fa male a tanti lavoratori del polo siderurgico più importante d’Italia, visto che dall’otto dicembre, dopo il primo anno di cassa integrazione ordinaria, scatterà il periodo di cassa straordinaria per tutti i lavoratori. I dati che vengono forniti dalla Cgil sono da choc. La mappa della crisi in provincia, sembra quasi un bollettino di guerra, con numeri che fanno paura. Le aziende che hanno dichiarato lo stato di crisi sono tante ed in testa alla classifica c’è l’ILVA, che dopo un piccolissimo risveglio del mercato, è tornata in una nuova fase di stagnazione della domanda dei prodotti siderurgici.


MUTUI SOSPESI DA GENNAIO 2010

E' ufficiale la notizia. Da gennaio 2010 la famiglie in difficoltà economiche potranno richiedere la sospensione delle rate di mutuo per un anno. E' l'Abi, l'Associazione bancaria italiana, ad ufficializzare il Piano Famiglie, che scatterà da gennaio 2010 e riguarda la sospensione delle rate dei mutui per le famiglie in difficoltà a seguito della crisi. Il Piano famiglie, prevederà la sospensione per un anno del rimborso delle rate di mutuo, a partire dal gennaio 2010, per le famiglie maggiormente in difficoltà che ne facessero richiesta. Fermo restando che all'approvazione del piano dovrà seguire l'adesione degli istituti bancari.


MARRAZZO STA A MASTELLA COME BERLUSCONI STA ALL’ITALIA

Cosa sta succedendo ? Cosa è che non va ? Perchè la classe politica scende sempre più in basso ? Ma gli italiani sono tutti così ? Se è vero che i politici rappresentano il popolo, allora mi spiegate un attimo chi siamo ? E' lo sconcerto che provo e che percepisco in questo lasso di tempo, incorniciato da avvenimenti di cronaca politica che hanno e che continuano a segnare una nazione e la sua etica morale. Politici sotto l'occhio del ciclone, fatti e misfatti, prostitute, trans e cocaina, clientelismo, tangenti e appalti truccati. La faccia di un Italia completamente martoriata dalla crisi economica, e lesa nel suo costume. La classe politica che mi rappresenta mi fa ribrezzo, come ribrezzo mi fa chi dice che la vita privata non deve intaccare la vita publica, come ribrezzo mi fa chi dice che i raccomandati sono sempre esistiti, e chi pensa di manifestare la propria contrarietà e le ingiustizie, arruolando falange deboli di estremisti disperati. Si perchè...... la poltica che vedo con i miei occhi e sento con le mie orecchie, sia essa locale o nazionale, è una politica disperata, che cerca in tutti i modi di inasprire gli animi di chi è costretto a subire ingiustizia da molto ... molto ... tempo. E' un paese di schiavi e falsi liberal-intellettuali.


10 MILIONI DI EURO PER LE AZIENDE IN CRISI

Fondimpresa, lancia una nuova iniziativa a supporto delle aziende e dei lavoratori colpiti dalla crisi. Con l'Avviso 3/2009 il Fondo finanzia con 10 milioni di euro i piani formativi delle aziende aderenti rivolti a lavoratori in regime di ammortizzatori sociali e a rischio di perdita del lavoro. In particolare, le iniziative di formazione dovranno puntare alla riqualificazione dei lavoratori in cassa integrazione, offrendo abilità e competenze che favoriscono l’occupabilità. I piani formativi possono essere sia aziendali, compreso l’utilizzo dei voucher, sia interaziendali, e riguardare anche ambiti multi regionali. Ogni piano deve essere condiviso con i sindacati a livello aziendale, territoriale o di categoria. L’avviso 3/2009 non è la prima azione di Fondimpresa a sostegno delle aziende in difficoltà. Fin dall’inizio dell’anno, le aziende possono far partecipare i lavoratori in cig ai piani finanziati dal Fondo senza contribuire con la loro quota parte (in genere coincidente con il costo del lavoro del dipendente in formazione).


CINA : 60 ANNI DI COMUNISMO

Con un dispiegamento di sicurezza senza precedenti, oggi la Cina si appresta a festeggiare il 60esimo anniversario della fondazione della Repubblica popolare cinese. Una festa che la sapiente regia del regime ha trasformato in una celebrazione dello status del paese di nuova potenza mondiale, in primis sul piano militare. Da più di un anno, l'Esercito popolare di liberazione (Apl), il più grande del mondo, prepara la sua prima parata degli ultimi dieci anni, che si concluderà a Piazza Tienanmen davanti al ritratto di Mao


A WIN FOR LIFE LA PRIMA VINCITA

Win for Life, ormai è legenda. Il nuovo gioco della SISAl, oltre ad attirare i curiosi del web, da due giorni invade tutte le ricevitorie d'Italia, e si registra già la prima vincita. Infatti, già dopo la prima ora dopo il debutto "Win for Life" aveva già regalato uno stipendio di 4mila euro al mese, per i prossimi 20 anni. Il nuovo gioco della Sisal è partito alle 12.00 di ieri. Alla seconda estrazione, alle 13.00, è uscita la combinazione fortunata: 2, 5, 6, 9, 10, 11, 14, 15, 17 e 18. A vincere, una schedina da 2 euro che ha centrato uno 0+ (non ha indovinato alcuno dei dieci numeri estratti, ma ha centrato il Numerone, il 2. Dalle prime statistiche pare che stia andando molto bene la raccolta dei primi


BEPPE GRILLO CENSURATO SU YOUTUBE

L'account youtube di Beppe Grillo è stato sospeso . La sospensione dell'account sembra essere determinata da un reclamo di violazione del copyright da parte di CBS, in relazione al post Primarie dei cittadini 2.0: Stato e cittadini, per il quale Casaleggio Associati, l'azienda che gestisce il blog di Grillo, aveva scelto di pubblicare su YouTube un sunto della puntata del Late Show di David Letterman


VASCO AD OGNI COSTO

Vasco Rossi, 31 Agosto 1999, Parco fiera, Galatina (Lecce) Italy. Il mio primo concerto del komandante. Uno zaino a tracollo, un biglietto del treno delle ferrovie Sud-Est e quattro amici storici, Mauri, Carlo ( li pionere del fenomeno Vasco Rossi), Stefano e Valerio. I miei 17 anni e le parole di mia mamma che mi diceva : < < Mi raccomando agli spinelli >>. Non avevamo bisogno di farci una canna ( ...vabbè, giusto qualche tiro... ), era la musica che entrava nelle nostre vene, le urla, le parole del nostro mito. Rimanemmo per dieci minuti fermi, quasi sotto il palco, bistrattati e calpestati dalla folla in delirio, a guardare il komandante che usciva