INFLUENZA A : LA PUGLIA TREMA

Vaccino o non vaccino ? E' questo il dilagante problema che aggroviglia gli stomaci di tante famiglie italiane, che in preda al panico, non sanno se fare il vaccino o aspettare. Dopo l'ultima notizia, prorprio qui in Puglia, della morte di un centralinista dell'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, affetto da influenza A, nonostante si fosse vaccinato, scoppia l'allerta e la Puglia stessa si prepara ad una possibile andata del micidiale virus.


ADDIO ALDA MERINI

Che dire !!! Alda Merini era la più importante poetessa vivente rimasta. Le sue parole mi hanno commosso, mi hanno fatto sognare, innamorare... odiare. Molto anni della sua vita gli vissuti qui, a Taranto, il periodo della sua degenza, della sua rinascita artistica. L’esperienza del manicomio (dapprima subita e poi cercata al fine di «sperimentarla consapevolmente») si è tradotta in uno straordinario e impietoso scavo esistenziale, una sorta di autodisciplina Zen. Nelle sue parole il malato di mente diviene una sorta di dostoevskijano «folle di Dio», patisce «persecuzioni innominabili, ha un po’ il ruolo del santo nella società attuale, nel senso che si presume che egli, rarefatto dalla propria follia, non soffra come tutti gli altri». E ancora: «La psichiatria mi vuole distruggere, vuole distruggere il corpo dell’eros, e l’eros ha le ali magnifiche della mantide religiosa». La sua opera si traduce così in una schietta e aguzza indagine sociale, un punto d’osservazione dolorosamente privilegiato per attraversare con lo sguardo il mondo dei sani e quello dei barboni dei Navigli, la regola e la trasgressione, la norma e l’eversione esistenziale.


VASCO AD OGNI COSTO

Vasco Rossi, 31 Agosto 1999, Parco fiera, Galatina (Lecce) Italy. Il mio primo concerto del komandante. Uno zaino a tracollo, un biglietto del treno delle ferrovie Sud-Est e quattro amici storici, Mauri, Carlo ( li pionere del fenomeno Vasco Rossi), Stefano e Valerio. I miei 17 anni e le parole di mia mamma che mi diceva : < < Mi raccomando agli spinelli >>. Non avevamo bisogno di farci una canna ( ...vabbè, giusto qualche tiro... ), era la musica che entrava nelle nostre vene, le urla, le parole del nostro mito. Rimanemmo per dieci minuti fermi, quasi sotto il palco, bistrattati e calpestati dalla folla in delirio, a guardare il komandante che usciva


MASSAFRA : TUTTI PAZZI PER YOUTUBE

Il mondo di internet è sicuramente l’ultima frontiera colonizzata a “territorio di uomini”, cioè un ambiente di comunicazione globale fatto di computer, telefoni, carte di credito, banche, caldaie e forni a microonde. Ma è anche un vero e proprio luogo dove uomini si incontrano, parlano, protestano, condividono e denunciano. È il territorio delle libertà, la patria del controllo e delle contraddizioni, di chi vuole a tutti i costi voler parlare di se. Non stupitevi quindi se anche i massafresi sono diventati cittadini della rete. Già in passato Puglia Press, aveva fatto chiarezza sugli account di facebook dei politici (made in Massafra), sia di sinistra che di destra. Il fenomeno mediatico non si placa, e il colosso youtube, il sito internet più conosciuto al mondo, dove si possono inserire i propri video o vedere i video creati dagli altri, la fa da padrone anche nella cittadina delle gravine.


FACCIAMO RITORNARE A CASA I CERVELLI

Il tema della "fuga dei cervelli", è un tema a me più che caro...... attenzione.... non che io mi definisca un cervello( ma quando mai ), ma perchè ho avuto modo di imparare nel tempo, quanto sia difficile imporsi e cercare di farsi apprezzare per le proprie capacità ( per me lo è ancora oggi ), in un contesto sociale e lavorativo, sempre più insidioso, sempre meno meritocratico, sempre più legato all'istinto della sopravvivenza e del concetto; non sempre giusto; del " non calpestare la mia aiuola". Di conseguenza mi sento molto vicino, a tutte quelle persone, a tutti quei giovani, miei coetanei, che DEVONO andar via da qui.... devono lasciare il SUD, per dimostrare quanto valgono. E per tutti quelli che mi rispondono, dicendo, che le cose sono andate sempre in questo modo; che < < anche i nostri nonni, sono emigrati altrove in cerca di fortuna >>, significa che in questa terra, non c'è spazio per il cambiamento, per la crescita, per il riconoscimento dei propri diritti. Ecco perchè quando ho letto di questa iniziativa, di promuovere lo sviluppo del capitale umano di eccellenza in campo tecnologico, scientifico ed economico nel Mezzogiorno, mi sono subito entusiasmato. La Fondazione per il Sud invita le 23 Università meridionali a proporre «iniziative esemplari» capaci di trattenere e valorizzare i giovani talenti formati nelle regioni del Sud Italia, mettendo a disposizione 2,5 milioni di euro complessivi


BEN-RITROVATI

Le vacanze prima o poi finiscono. D'altronde è una legge; quella che dice che prima o poi tutte le cose hanno una fine.... ed haimè anche le ferie. Stitzer diceva a proposito delle vacanze:" Quando fate le valigie per le vacanze, prendete la metà dei vestiti e il doppio dei soldi". Ma sbaglio o i soldi sono diminuiti nei portafogli degli italiani ? Ma ne siamo sicuri ? Se c'è una cosa alla quale sono stato attento quest'estate sono stati proprio i borsellini della gente... (non nel senso di taccheggiatore... intendiamoci), ma nell'analizzare se veramente la gente prima di spendere e sperperare sotto il cocente sole FERRAGOSTIANO ... medita


MEZZOGIORNO DI FONDI E FALSE SPERANZE

Un Mezzogiorno sulla bocca di tutti quei politici ipocriti e qualunquisti. Chissà perchè, quando di parla di Sud, quando si parla di fondi, tutti si prendono il merito.... ma di cosa ? Di quali fondi stiamo parlando, di quali progetti parlano ? Ma cosa vuole Gasparri, che appena c' è qualcosa di positivo per il Mezzogiorno, lui dice sempre di esserne il fautore: Ma perchè Berlusconi parla di Sud come manco fosse la Chicago degli anni d'oro, senza tenere conto che siamo messi peggio di New Orleans, ( e senza che ci sia passato da sopra l'uragano Katrina). E Franceschini.... ti prego smettila di attaccare tutto e tutti, ok.... quei fondi c'erano già......... ma basta polemiche.... perchè non scendi a vivere ad Agrigento piuttosto che a San Severo, e poi dicci se veramente è cosi importante stare ancora ad interpellare queste strxxxxxx.


UNA PUGLIA DIMENTICATA


CERCO RANE PER LAVORARE


BUON NATALE