NUOVI INCENTIVI PER IL TURISMO IN PUGLIA

Con il nuovo Contratto di Programma regionale, gli incentivi che fino ad oggi erano destinati esclusivamente alle grandi imprese del manifatturiero, per la prima volta sarà esteso al mondo del relax, del tempo libero e delle vacanze con il neo Contratto di Programma Turismo.


SFIGATO O RACCOMANDATO : TU DI CHE SEGNO SEI ?

In un contesto dove oggi sembra sempre più difficile addirittura pianificare un uscita in pizzeria con amici nel fine settimana ( anche se difficilmente gli italiani ci rinunciano- d’altronde “ i ristoranti sono tutti pieni- cit. ”) l’enigma più sussurrato negli ultimi tempi è : Sfigato o Raccomandato ?.


BONUS LAVORO AL SUD FINO AL 2013

E' stato approvato soltanto alcuni giorni fà il terzo provvedimento del Governo Monti, che ha previsto la proroga del bonus assunzioni al Sud. Con l’articolo 64, cui prevede che il credito d’imposta per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati nelle regioni del Mezzogiorno (Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna) , se ne potrà continuare a beneficiare per altri 24 mesi da quando è entrata in vigore nel decreto sviluppo 2011.


IL CASO NATUZZI E LA CRISI DEL MOBILE

La fotografia di quest’anno appena concluso è abbastanza chiara. Il calo del fatturato oscilla tra il 20 e il 30 % e molte aziende del panorama mondiale, come la Natuzzi, hanno evitato di esternalizzare alcune fasi produttive. Noi dello Spazio di Mauri, la storia della Natuzzi la conosciamo bene !


IO SONO UN INDIGNATO PER COLPA DEGLI INDIGNATI

Altro che politica ! Chi mi preoccupa di più sono proprio loro ! I Giovani di questo Paese.


PUGLIA – PRONTI 10 MILA NUOVI POSTI DI LAVORO

Presentato nel padiglione della Fiera del Levante, il nuovo capitolo facente parte del piano straordinario per il lavoro della regione Puglia, «Innovazione per l’Occupabilità». La misura si pone l’obiettivo di creare nuove occasioni di lavoro qualificato a beneficio di 10mila giovani pugliesi laureati o diplomati e/o aspiranti imprenditori.


CRISI DEL LAVORO – IN ITALIA MANCA LA MANODOPERA

Secondo l'indagine svolta da Talent Shortage dell'agenzia di lavoro Manpower (18 mila imprese clienti in Italia), condotta su oltre 40.000 imprese in tutto il mondo, si evidenzia come attualmente, in Italia, ben il 29% delle aziende ha difficoltà nel coprire le posizioni chiave dell'organizzazione; in particolare carpentieri e falegnami, elettricisti e meccanici, tecnici, segretari, assistenti personali, operai e sales manager.


25 POSTI DI LAVORO PER IL COMUNE DI MASSAFRA

Selezione e Reclutamento Coordinatori Statistici per Censimento Comune di Massafra - scadenza Agosto 2011


2011, UN MILIONE DI POSTI DI LAVORO IN EUROPA

Il rapporto, che si basa sui dati nazionali forniti da tutte le organizzazioni datoriali aderenti a Business Europe, tra cui la Confindustria, prevede, infatti, che nel 2011 il PIL dell'Europa a 27 (EU27) crescerà del 1,8% e nell'area saranno creati un milione di nuovi posti di lavoro, con un incremento atteso del tasso di occupazione pari allo 0,4%. Il tasso di disoccupazione, invece, dovrebbe rimanere stabile al 9,6%.


OBAMA, I GIOVANI E IL LAVORO

Magari si potesse prendere da Obama, la sua intraprendenza, per portarla anche qui in Italia, durante una seduta al parlamento, mentre i politici di "casa nostram" si alzano in piedi e discutono su un nuovo piano di lavoro per tappare il crescente buco della disoccupazione e risanare la sanità. Prima partendo da quella pugliese, poi quella calabrese, poi quella napoletana, insomma prima con quella del Sud, tanto per intenderci.

Obama punta su temi populisti come l'imposizione di nuovi limiti a Wall Street e l'offerta di agevolazioni fiscali alle famiglie della classe media. Parla di giovani, di COME INVESTIRE SUI GIOVANI. Miliardi di dollari per i treni ad alta velocità, sulla sanità, sulla ricerca.

Il discorso di Obama davanti al Congresso cade a una settimana dalla sconfitta elettorale dei democratici per il seggio suppletivo al Senato in Massachusetts. Obama vuole creare nuovi posti di lavoro e regolamentare la finanza americana. Il presidente USA si imbatte in una sfida seria e aspra, per tutelare i suoi elettori, il popolo. Nonostante i repubblicani, lo abbiano definito "Big Spender" Obama ha parlato di un congelamento di tre anni su molti programmi di spesa interna e abbozzare altre misure per contenere il deficit di bilancio. Annuncia il congelamento dei salari dei dirigenti della Casa Bianca e di altri funzionari di nomina politica, per un risparmio di 4 milioni di dollari nel 2011. Immaginate se succedesse la stessa cosa ai porta borse, ai parlamentari, a tutti gli uffici governativi della presidenza del consiglio dei ministri italiano, altro che 4 milioni......