MA C’ E’ QUALCUNO IN ITALIA CHE SE LA PASSA BENE ?

LA RIFORMA DI FERRAGOSTO. L'ULTIMA MAZZATA DI FINE ESTATE PER METTERE IN GINOCCHIO UN PAESE INTERO


LIVES AND QUOTES, IL FILM DI KLESHAMUSIC

Si chiama “ Lives and Quotes”, il nuovo cortometraggio targato Klesha Production, l’innovativa casa di produzione audio-video basata a Berlino. Un esplosione di creatività, quella che mette il giovane artista massafrese Pasquale D’Amico, in arte Kleshamusic, nel suo ultimo lavoro audiovisivo di caratura internazionale, capace di coinvolgere persone e luoghi comuni e trasformarli in attori e location cinematografiche. Una produzione a basso budget con un alto coinvolgimento umano.


C ERA UNA VOLTA L’OSPEDALE DI MASSAFRA

“ C’era una volta l’ ospedale di Massafra” . Le belle fiabe iniziano sempre con “c’era una volta”. Ma la favola del “Nosocomio Matteo Pagliari”, non è proprio tra le più belle da ricordare. Una favola….. che ben presto si chiamerà : “Casa della Salute”. Questo è ciò che stanno decidendo in queste interminabili ore, i vertici regionali di quella che rappresenta l’operazione sanità più rocambolesca e disarmante dell’ultimo decennio.


LE NOVITA’ DEL CODICE DELLA STRADA

NOVITA' PIU' IMPORTANTI CONTENUTE NEI 102 EMENDAMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA STRADALE

Accertamento da remoto. Per semafori e accessi a ztl non è necessaria la presenza degli organi di polizia stradale se l'accertamento avviene tramite dispositivi o apparecchi omologati o con funzionamento automatico.


NICHI VENDOLA VINCE IN PUGLIA

Nichi Vendola ha vinto le regionali di Puglia 2010. La Puglia migliore di Nichi Vendola si prepara per i prossimi 5 anni, e lo fa partendo da Bari, dal quartier generale della "Fabbrica", insieme al coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà, Nicola Fratoianni, e il sindaco di Bari, Michele Emiliano, oltre che i suoi più stretti collaboratori, a conclusione di una campagna elettorale cominciata a giugno 2009, quando cioè ha deciso di ricandidarsi, malgrado il parere non favorevole - in quel momento - del Partito Democratico e conclusasi oggi, nel migliore dei modi. La storia delle regionali di Vendola, si accende durante lo scorso gennaio, vincendo le primarie contro il candidato del Pd, Francesco Boccia.


SESSANTA ANNI DI PRECARIATO

Parlano di precariato negli utlimi anni. Come se i precari fossero nati con la crisi. Prima di questa, era tutto idilliaco e fabiesco.... Ed invece non è cosi. C'è chi ha fatto della precarietà una sua scelta di vita. Una ragione sociale. Un trampolino per la sopravvivenza... Mi ha colpito molto la storia, raccontata dal Corriere della Sera, di Lucia Longo, l'eterna professoressa precaria, tarantina di nascita, che insegna in un liceo di Laterza, facendo cosi, appena 120 chilometri al giorno per prestare il proprio servizio.La professoressa Lucia, è l'esempio lampante della stigmatizzazione della meritocrazia del Sud Italia, simbolo incontrastato del malessere lavorativo dell'Italia del dopoguerra. Tante le tappe scolastiche della professoressa tarantina, che negli anni hanno portato il suo insegnamento a Grottaglie, Mottola, Massafra, Crispiano e altri comuni dello ionio.


IL LAVORO A ESTRAZIONE

Mancano solo pochi giorni all’inizio del 2010, ed è tempo di tracciare un bilancio dell'anno trascorso. E se c’è una cosa alla quale i massafresi non vogliono proprio rinunciare è proprio quella di sfidare la “dea bendata”. Ci eravamo appena abituati al “Win for life”, il concorso della Sisal che promette un premio di 4mila euro al mese per ben vent’anni, che ha fatto il primo botto proprio in Puglia, tanto che il primo vincitore assoluto della “rendita” è stato proprio uno sconosciuto pugliese di Trani che si è portato a casa 4 mila al mese (960 mila euro in venti anni), per la sua gioia e quella della sua famiglia. Si perché i soldi non fanno la felicità e il lavoro neanche. E lo sa anche il fortunato di Altamura, che la settimana scorsa ha vinto con il gratta e vinci, edizione limitata “Magico Natale” la bellezza di 4 milioni di euro, ed inizierà un 2010 senza problemi… almeno finanziari. Ma di questi tempi allora, meglio vincere al superenalotto o trovare un posto di lavoro ?


IL TESORO DI TANZI

E' sincero Tanzi, quando devanti al giudice durante la deposizione giura di non avere mai posseduto quadri preziosi o tele d'autore. E di sicuro, all'uomo più meschino d'Italia, che ha mandato al fallimento decine di migliaia di famiglie italiane e non con un patrimonio superiore ai 1000 miliardi di euro, c'è poco da credere.

E cosi neanche gli inquirenti hanno creduto al DRACULA DI PARMALAT. Il tesoro si trovava nelle soffitte e nelle cantine di tre case di amici ignari, due a Parma e una a Pontetaro. Pare sia stato il cognato Stefano Strini, marito di Laura Tanzi, una delle figlie, a piazzarle. Strini è indagato per ricettazione e favoreggiamento assieme a un mercante d'arte, sul nome del quale vige il segreto istruttorio. Nel sequestro di sabato mattina sono stati rinvenuti 19 quadri e disegni definiti di grandissimo valore artistico, stimati della Fiamme Gialle in un valore superiore ai 100 milioni di euro. Sono gli stessi quadri che nei giorni scorsi, durante un lungo interrogatorio in tribunale, Tanzi aveva negato di possedere. Secondo quanto spiegato dal procuratore capo di Parma, i dipinti erano già sul «mercato»: l'intervento della procura ha impedito che fossero venduti. Per un dipinto di Monet c'era già un'offerta di 10 milioni di euro di un miliardario russo. Quattro giorni di intercettazioni telefoniche continuate (alcune durate trenta ore di seguito) hanno consentito di individuare i terminali di una trattativa che a breve avrebbe portato alla vendita in blocco di tutta la pinacoteca di Tanzi, probabilmente a Forte dei Marmi.


LA CUCINA ITALIANA DEGLI ORRORI

Quando si parla di Italia, non c'è storia. Il cibo, quello buono è "made in Italy". All'estero lo sanno. Dovunque sono andato, mi bastava dire che ero italiano e venivano fuori tre parole. Quelle più conosciute e che sono diventate il simbolo dell'Italia (di una non è che ci sia tanto da andare fieri) : MAFIA, PIZZA E MOZZARELLA. Eppure gli alimenti italiani( prosciutti, latticini, pasta, grani, carne) non sempre sono realmente quello che sono e i NAS, ci hanno aiutato a scoprire l'universo degli alimenti italiani... certo la prima cosa che mi viene in mente è : " Chissa altrova cosa combinano". Ma come dice il detto i panni si lavano a casa propria... e quindi per il momento pensiamo a noi.


MASSAFRA : TUTTI PAZZI PER YOUTUBE

Il mondo di internet è sicuramente l’ultima frontiera colonizzata a “territorio di uomini”, cioè un ambiente di comunicazione globale fatto di computer, telefoni, carte di credito, banche, caldaie e forni a microonde. Ma è anche un vero e proprio luogo dove uomini si incontrano, parlano, protestano, condividono e denunciano. È il territorio delle libertà, la patria del controllo e delle contraddizioni, di chi vuole a tutti i costi voler parlare di se. Non stupitevi quindi se anche i massafresi sono diventati cittadini della rete. Già in passato Puglia Press, aveva fatto chiarezza sugli account di facebook dei politici (made in Massafra), sia di sinistra che di destra. Il fenomeno mediatico non si placa, e il colosso youtube, il sito internet più conosciuto al mondo, dove si possono inserire i propri video o vedere i video creati dagli altri, la fa da padrone anche nella cittadina delle gravine.


TARANTO LA CITTA’ DELLE NUVOLE

180 pagine che ti rapiscono, e che aprono gli occhi ad un unica realtà. La realtà di Taranto e dei Tarantini, della gente che vive sotto il potere di due grandi fantasmi : quello della perdita del posto di lavoro e quello dell'inquinamento, della malattia. Il viaggio letterario di Carlo Vulpio, pugliese di Altamura, giornalista per il Corriere della Sera e candidato alle ultime elezioni europee el 6 e 7 giugno 2009 con il partito dell'Italia dei Valori, è un viaggio all'interno del polo siderurgico a cavallo tra Massafra e Taranto. Un viaggio nel territorio più inquinato d’Europa, attraverso la voce dei suoi protagonisti: inserti di una vita vissuta pericolosamente, in un clima segnato da omertà politica, rapporti occultati, vessazioni e omesse denunce


INLFUENZA A, COSA C’E’ DA SAPERE

Partono da oggi, ufficialmente, le misure di sicurezza che in Italia per poter gestire e contenere il virus dell'influenza A. Non devono mancara gli accorgimenti, ma bisogna mantenere gli allarmismi, e ad ottobre, fanno sapere dall'Istituto superiore di sanità sarà pronto il vaccino. Intanto però, giusto per non restare impreparati, ecco tutto quello che c'è da sapere sul virus.