LINGUINE ALL’ ASTICE

Il mio piatto preferito sono le linguine all'astice. Ieri sera ho cenato al " Principe del mare", sul litorale che collega Savveletri a Torre canne. E' una semplice capanna. Niente di più. Come tante altre decine, che riversano su quella strada a picco sul mare. Una strada magica ... denominata "Ricciolandia", perchè in queste capanne, la prelibatezza principale sono i ricci ( fermo biologico permettendo ). Non fermatevi alle apparenze ... guardando quelle capanne .. non gli dareste neanche un euro per rimanere a cenarvi .. ma vi assicuro che una volta dentro ... gli odori e i sapori ... vi rimarranno per molto tempo in bocca ...


ESTATE SUI LIBRI

Arriva l'estate finalmente... Con l'arrivo di del mese di Agosto entro automaticamente in zona vacanza, con tanto di relax e ombrellone in spiaggia. Ma più di tutti, c' è una cosa in particolare alla quale mi piace concedermi durante il mese del "sole", che per esigenze di tempo, non riesco a fare durante tutto l'anno : la lettura. Adoro sdraiarmi su un lettino in riva al mare, o magari la sera, dopo essere tornato a casa, ( se non sono eccessivamente sbronzo ), sedermi fuori al terrazzo di casa e leggere un libro.


CHI VINCERA’ I MONDIALI 2010

Lo Spazio di Mauri è lieto di potervi offrire un’anteprima esclusiva del giocatore chiave della vostra nazione nel film ‘La Sfida’, un lungo filmato pubblicitario che presenta le star della campagna Adidas per la World Cup 2010.Il noto marchio Adidas, è al culmine di una campagna biennale, per definire i migliori giocatori del mondo e le loro abilità . La Sfida si rifà alla domanda di ogni appassionato della FIFA World Cup™: Chi guiderà la propria squadra alla vittoria?


ACCORDO ASUS E DEUTSCHE BANK

CON UN FINANZIAMENTO DEUTSCHE BANK IN OMAGGIO UN PC- Grazie alla partnership tra ASUS e DEUTSCHE BANK, tutti coloro che richiederanno il finanziamento entro la fine dell’anno riceveranno in omaggio un netbook ASUS della famiglia Eee PC: un valido e utile strumento per il business dei clienti in target con il finanziamento proposto. Per il taglio da 15 mila euro, il PC viene fornito solo a nuovi clienti e a già clienti non affidati.


LE AZIENDE PUGLIESI FUORI DALLA CRISI

L'obiettivo principale delle PMI pugliesi è quello di migliorare la qualità del prodotto e soprattutto, puntare sull’innovazione. Uno sprint tutto pugliese per le piccole medie imprese che hanno deciso di non mollare e di ripartire con una nuova ricetta, nonostante gli effetti devastanti di una crisi economica tuttora in atto.


IL CINEMA DEL MEZZOGIORNO

Non sono un cinemofilo, ma mi piace spesso buttarmi in qualche prima visione seduto ai sedili di una multisala con un pacco di popcorn ed un cola alla spina che vibra ad ogni picco di alzata di volume dell'impianto dolby surround. Questa volta a tenermi due ore incollato ad un maxi- schermo, è stato l'ultimo film del regista ed attore, Rocco Papaleo, Basilicata Coast To Coast. Un classico esempio di film, che utilizza la pellicola per far rivivere e conoscere le bellezze di una terra e di una civiltà, molto spesso sconosciuta : il Sud Italia.


PONTE PIZZIFERRO E INTERVISTA AI DOTT. PORKAS

Semplici, geniali e provocatori. I Dott. Porka’s ( un gruppo di artisti che denuncia con la fotografia il terrorismo urbanizzato della società), continuano a far parlare di se. Salgono a punta di piedi e quasi senza farsi sentire, i gradini della notorietà e dell’ arte. Tra una mostra e l’altra, sono riuscito ad incontrarli, giusto per farci due chiacchiere insieme e fare alcune domande a coloro i quali sono riusciti a documentare ed a far conoscere al resto d’Italia, il disagio del ponte Pizziferro di Massafra. Un ponte che pare essere segnato da un destino inconsapevole, vittima del logoramento selvaggio del versante ionico tarantino.


IL PONTE PIZZIFERRO

A poco più di un mese dalle elezioni regionali, che fanno saltellare i politici, manco fossero conigli in cerca di carote ( i partiti ), i Dott. Porka’s P-Proj rendono pubblici per la prima volta i risultati della street-photo performance, realizzata l’estate scorsa presso le rovine del Ponte Pizziferro a Massafra. Foto inedite che sono state documentate la settimana scorsa per la prima volta, all’interno del sito web del Corriere della Sera( Corriere.it), il più importante portale web di informazione presente in Italia, con una media di traffico, pari a un milione di visitatori al giorno. “Un ponte piccolo, poco più di un viadotto, eppure per chi abitava da quelle parti era davvero importante.” Cosi descrivono il Ponte Pizziferro, lungo la strada provinciale che collega Massafra a Noci, i Dott. Porka’s. Tre giovani street- photographer, attivi dal 2002, dissacranti, provocatori…. che riescono a descrivere con un click…. la realtà. Ospiti alla Triennale di Milano, in tuta bianca protettiva, occhiali da sole e cappellino da baseball, entrano in sala, si siedono in prima fila e ascoltano in silenzio. Metà baresi e torinesi, ma bolognesi di adozione, i Dott. Porka’s, sono capaci di gettare scompiglio con la loro sola presenza, anche nel mondo blasé dell’arte contemporanea milanese, figuriamoci in quella massafrese.


LA VERGINITA’ E’ IN VENDITA

E' una studentessa di 19 anni, australiana, vergine,che ha deciso di vendere in un asta on line la sua purezza, per la cifra di 45 mila dollari. Andrà a letto con uno sconoscituo, cosi potrà finalmente pagarsi gli studi. Il sesso su internet non conosce tabù, non ha limiti, e barriere mentali. You Porn ne è l'esempio, il colosso on line di viedo porno gratuiti più conosciuto della galassia che registra accessi record superiori alle chiavi di ricerca sul motore di ricerca di Google ( di Berlusconi, lavoro piuttosto che crisi economica). Di masturbatori seriali ne è piena la rete, ma la nuova forntiera è mettere in vendita il proprio corpo per la prima volta.... quello si che è uno scoop..


LETTERA A BABBO NATALE

Caro Babbo Natale, finalmente anche quest'anno ci accingiamo a festeggiare la festa più bella dell'anno. La festa della pace, della fratellanza, la festa dei bimbi. Di tutti quelli che riceveranno un dono. Un dono che nasce dal cuore e che scende piano piano giù per il portafogli. Spesso saltando anche su quella carta plastificata. Che tutti ormai hanno con se. ....Anche chi non ha il conto in Banca..... Anche chi non ha il portafogli per tenerla conservata ed al sicuro. Perchè di questi tempi è facile che qualche malintenzionato possa rubarla. Ma è anche vero, che quelli dell'Est, si rubano solo il numerino segreto... Loro non rubano la plastica, perchè non fanno la raccolta differenziata...

Questo,.... caro Babbo Natale, si chiama "Phishing", ed io l'ho imparato su msn quando mi arrivano le e-mail della "Banca Federiciana " piuttosto quelle delle "Poste Italiane".... Mia nonna credeva fosse il nome della pescheria dell'Auchan.... Che vuoi, caro Babbo Natale... lei è anziana... ai suoi tempi non esistevano tutte queste cose. Il Natale si festeggiava in famiglia e sotto l'albero si scambiavano i doni che tu portavi. E tu, Babbino mio.... non sempre li portavi, mi ha confessato la nonna.


IL TESORO DI TANZI

E' sincero Tanzi, quando devanti al giudice durante la deposizione giura di non avere mai posseduto quadri preziosi o tele d'autore. E di sicuro, all'uomo più meschino d'Italia, che ha mandato al fallimento decine di migliaia di famiglie italiane e non con un patrimonio superiore ai 1000 miliardi di euro, c'è poco da credere.

E cosi neanche gli inquirenti hanno creduto al DRACULA DI PARMALAT. Il tesoro si trovava nelle soffitte e nelle cantine di tre case di amici ignari, due a Parma e una a Pontetaro. Pare sia stato il cognato Stefano Strini, marito di Laura Tanzi, una delle figlie, a piazzarle. Strini è indagato per ricettazione e favoreggiamento assieme a un mercante d'arte, sul nome del quale vige il segreto istruttorio. Nel sequestro di sabato mattina sono stati rinvenuti 19 quadri e disegni definiti di grandissimo valore artistico, stimati della Fiamme Gialle in un valore superiore ai 100 milioni di euro. Sono gli stessi quadri che nei giorni scorsi, durante un lungo interrogatorio in tribunale, Tanzi aveva negato di possedere. Secondo quanto spiegato dal procuratore capo di Parma, i dipinti erano già sul «mercato»: l'intervento della procura ha impedito che fossero venduti. Per un dipinto di Monet c'era già un'offerta di 10 milioni di euro di un miliardario russo. Quattro giorni di intercettazioni telefoniche continuate (alcune durate trenta ore di seguito) hanno consentito di individuare i terminali di una trattativa che a breve avrebbe portato alla vendita in blocco di tutta la pinacoteca di Tanzi, probabilmente a Forte dei Marmi.