MATURITA’ 2010 ALL’INSEGNA DI PRIMO LEVI

Maturità 2010. Prima prova. Queste la tracce : Primo Levi con una citazione da "Se questo è un uomo", foibe e giovani in politica.

E cosi, per 500.694 studenti di 25.244 quinte classi, assistiti da 12.695 commissioni, è cominciata la tanto attesa prima prova dell'esame di maturità, la prova scritta di italiano, uguale per tutti gli indirizzi.


VENDOLA VS FORMIGONI

Che su facebook, ci sia arrivato finalmente anche Berlusconi, è cosa seria... Ma è anche vero che i più attivi sul web, tra i politici del nuovo ( o vecchio che sia) sistema politico italiano, risultano essere Nichi Vendola, Roberto Formigoni Enrico Rossi. I nuovi presidenti regionali, sono i più attivi sui social network e i migliori in assoluto a saper interpretare le nuove opportunità del web partecipativo, per attrarre consensi e soprattutto coinvolgere i cittadini. Non basta infatti attivare un profilo su Facebook o lanciare un canale video su YouTube, come ogni presidente ha fatto, per suscitare la curiosità e stimolare il passaparola tra gli elettori, tutto sta nel saperlo aggiornare e soprattutto... ne l colpire nel segno !! Renata Polverini, per esempio, è dotata di un profilo su Twitter , non sempre aggiornato. Una buona campagna mediatica, è stata condotta da Enrico Rossi.


BERLUSCONI VS REPUBBLICA

Il premier è deciso ! Il Presidente del Consiglio va in fondo alla questione scoppiata da alcuni mesi, e questa volta fa sul serio. Va dai giudici e chiede un risarcimento danni per un milione di euro al Gruppo L'Espresso. A suo giudizio le domande formulate il 26 giugno da Giuseppe D'Avanzo sono "diffamatorie". Per la prima volta nella storia dell'informazione italiana gli interrogativi di un giornale finiscono davanti a un tribunale civile.Oltre a Repubblica, Berlusconi vuole querelare anche alcuni giornali stranieri: contro giornali in Francia e Spagna e di aver chiesto ad avvocati britannici "di valutare, in accordo con le leggi dei loro Paesi, i casi più gravi di vera diffamazione". In particolare, le azioni legali riguardano Le Nouvel Observateur e il quotidiano spagnolo El Pais per aver pubblicato le foto degli ospiti del premier a Villa Certosa.A mobilitarsi subito è stato il mondo della cultura e dello spettacolo. Fra le adesioni, anche quella di Umberto Eco. "Ho già detto che quando qualcuno deve intervenire a difesa della libertà di stampa - osserva Eco nella dichiarazione che accompagna la sua adesione - vuole dire che la società e con essa gran parte della stampa, è già malata.