Questa mattina, infatti, alcuni soci dell’associazione giunti nell’antico borgo del rione San Toma, dove proprio al fianco dell’omonima chiesa del XIV secolo, era stata allestita per la ricorrenza delle festività natalizie, la casetta di Babbo Natale, si sono trovati di fronte un macabro scenario. L’icona del Natale massafrese totalmente distrutta da un incendio doloso, probabilmente scaturito nella notte tra il 31 e il 1 gennaio
Internet e tutto ciò che ruota intorno alla rete, sono diventati pane quotidiano per la politica italiana, una smania che ha contagiato anche la città di Massafra.
Si è ufficialmente aperta la 58esima edizione del carnevale Massafrese, con la conferenza stampa tenutasi domenica scorsa presso la sala consiliare del comune. In gara per questa edizione 13 carri allegorici, che sfileranno per le vie cittadine tra colori, satira e folklore storico, per quella che da sempre rappresenta la più importante manifestazione della città delle gravine.
perché il turismo locale non genera economia ? < < La città di Massafra con le sue gravine, è come il motore di una Ferrari che nessuno è capace di mettere in moto >>. Non è certamente la riflessione di un turista modenese in visita a Massafra durante il mese di agosto, che potrebbe decretare il giudizio complessivo sulla città. Il giudizio, in una società democratica, è soggettivo, sia ben chiaro. Ciò nonostante, con dati statistici alla mano e con un po’ di conti in tasca, è facile ritrovarsi nella descrizione del turista. Una cosa è certa: a Massafra il turismo c’è ….
Vaccino o non vaccino ? E' questo il dilagante problema che aggroviglia gli stomaci di tante famiglie italiane, che in preda al panico, non sanno se fare il vaccino o aspettare. Dopo l'ultima notizia, prorprio qui in Puglia, della morte di un centralinista dell'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, affetto da influenza A, nonostante si fosse vaccinato, scoppia l'allerta e la Puglia stessa si prepara ad una possibile andata del micidiale virus.
Con la presentazione ufficiale delle liste dei candidati e dei loro programmi, le carte elettorali sono ormai sul tavolo. Il 6 e 7 giugno la parola passerà agli elettori. I massafresi andranno alle urne per votare il loro beniamino. Ma chi sono quest’anno i contendenti nella “tebaide d’Italia” ? Sono dodici i massafresi che si giocheranno fino all’ultimo respiro, fino all’ultimo comizio, la possibilità di presiedere il consiglio provinciale.
-“Questo male, mi ha dato la possibilità di poter vedere tutti i colori della vita”- A Fabio Salvatore, il cancro non gli fa paura. E non lo esplicita solo attraverso le parole del suo libro, basta vederlo sul palco, ridondante e poliedrico, a fare da presentatore e da spalla a tutte le stelle salite sul palco dello Spadaro, in occasione della dodicesima edizione del Magna Grecia Awards