PROGRAMMA CARNEVALE MASSAFRESE 2012

il programma della 59 edizione del carnevale massafrese


IL MANIFESTO DELLA 58A EDIZIONE DEL CARNEVALE DI MASSAFRA

Il poster dell’edizione 2011 del carnevale massafrese mostra un mondo in codice, dove il castello, che vigila su Massafra, dialoga tra la memoria storica ( Giuseppe Mazzini, simbolo dell’Unità d’Italia conseguita 150 anni fa) e la gioiosa caotica baldoria contemporanea delle maschere.


MASSAFRA SOTTO-SOPRA

Partito il cartellone estivo promosso a Massafra dall’associazione culturale “Terra di Puglia”, in collaborazione con la Società cooperativa “74zero16” e con il patrocinio del Comune di Massafra, della Provincia di Taranto e dell’Apt. A grande richiesta, 6 e 7 agosto ritorna “Massafra Sotto & Sopra”, la consolidata rassegna di visite guidate alla riscoperta delle bellezze della “Tebaide d’Italia”, delle sue terrazze, dei sotterranei e dei suoi siti religiosi e culturali più interessanti, che giunge quest’anno alla sua quarta edizione. Vasta ed articolata, quest’anno, l’offerta dei luoghi da visitare. Tra le novità, dopo aver percorso il sotterraneo del Municipio, sarà possibile accedere, per la prima volta, alla “terrazza San Marco”, dalla quale sarà possibile ammirare il meraviglioso scenario naturale offerto dalla gravina omonima. Il terrazzamento sotto il Ponte Garibaldi è stato oggetto di lavori di pulizia e sistemazione effettuati dai volontari di “Terra di Puglia”, durante i quali, in una grotta, sono stati trovati frammenti di ossa riconducibili a scheletri umani sui quali gli studiosi locali stanno formulando le proprie ipotesi. L’accesso a tale grotta sarà garantito.


LA NUOVA CAMPAGNA MARKETING DI BIRRA CASTELLO

il noto marchio friulano BIRRA CASTELLO utilizza nella sua nuova campagna di marketing, innovativa e sarcastica, con l'intento di attirare il consumatore all' acquisto di un prodotto di grande qualità e decisamente segmentato : la birra. Con un pizzico di ironia CASTELLO diventa portavoce di chi vuole iniziare a scrivere da oggi la propria storia, di chi è alla ricerca di novità e di chi vive ogni giorno come se fosse il primo.


PALIO DELLA MEZZA LUNA

Sapete cosa è il Palio della Mezza Luna ? E' una manifestazione storico-rievocativa in costume della battaglia che i massafresi condussero contro i Turchi, sul fiume Tara, le cui navi erano approdate nel Golfo di Taranto, il 14 settembre del 1594. L’evento viene proposot nella ridente cittadina di Massafra (TA), ed organizzato dall’Associazione Culturale “MassafraNostra”, che ha voluto fortemente rispolverare una manifestazione molto cara ai massafresi e abbandonata negli anni passati, con il sostegno del Comune di Massafra. Quest’anno, assumerà, infatti, particolare rilevanza, in quanto sarà interamente dedicato alla Città dell’Aquila, colpita duramente, nel suo tessuto umano, urbano e sociale, dal disastroso terremoto dell’Aprile scorso. Sarà, dunque, un “Omaggio alla Città dell’Aquila”, in un ideale abbraccio di fraterna e condivisa solidarietà. Un trampolino sociale, storico, economico e culturale che servirà a catapultare la cittadina dello Jonio in un'atmosfera nazionale, dai sapori fortemente locali... Si partirà dal Convegno nazionale di studio sul tema “Le Città del Palio - la Perdonanza dell’Aquila”, che avrà luogo domenica 6 settembre, alle ore 19, nell’atrio del Castello Medievale. Ai saluti del sindaco Martino Tamburrano e del presidente di “MassafraNostra”, Vincenzo Bommino, seguirà l’introduzione del professor Cosimo Damiano Fonseca, Accademico dei Lincei. Relatore della serata, il professor Errico Centofanti, già Sovrintendente alla “Perdonanza” dell’Aquila (Il nome “Perdonanza” deriva dalla Bolla del Perdono che Papa Celestino V emanò dall’Aquila alla fine di settembre del 1294). Durante la serata, sarà consegnato il Palio d’Argento che il Comitato di Patronato ha deciso di assegnare a: Domenico Montemurro (Modomec Srl), per la sezione economia; al professor Giovanni Abatangelo, per la sezione cultura; a Luisa Zecchino, per la sezione sport; ad Antonio Borgo, per la sezione attività sociale. Chiuderà i lavori del convegno il vescovo della diocesi di Castellaneta, monsignor Pietro Maria Fragnelli.