BARI CAPITALE DEI GIOVANI

Bari si prepara per tre giorni ad ospitare i giovani che in tutto il mondo stanno promuovendo azioni di cambiamento e che si sono dati appuntamento al Meeting mondiale. Saranno oltre 1500, i giovani provenienti da 163 paesi diversi del mondo, che condivideranno idee ed esperienze e si confronteranno per facilitare ed accrescere la partecipazione dei giovani ai processi decisionali e allo sviluppo di un futuro sostenibile per tutti. Il 2010, è stato definito l'anno internazionale dei giovani promosso dall'Onu. Quello di Bari è il primo appuntamento internazionale in cui i delegati delle principali reti di giovani al lavoro per un futuro più sostenibile potranno presentare la propria agenda d’azione ai rappresentanti di UN Youth Programme, UNesco, UNhabitat, International Labour Organization, World Bank e Inter-American Development Bank. Tutti partecipanti che entro il 15 gennaio si erano registrati sul sito www.nimociv.org e avranno risposto alla mail di invito inoltrata dall’organizzazione, confermando la loro adesione, potranno ritirare il proprio Pass, valido per i tre giorni (19, 20, 21 gennaio 2010), nei luoghi e orari indicati dall’e-mail.


LA VIA DEI SENZATETTO

Ai senzatetto di Monfalcone, sarà attribuita sulla carta d’identità la via dedicata al massafrese Natale Morea, che nel 2003 a Roma, difese due ragazze da un’aggressione. Il Comune di Monfalcone intende sensibilizzare i senzatetto. Almeno sulla carta. Infatti dai documenti di identità, scomparirà la dizione ”senza fissa dimora” che sarà sostituita da via Natale Morea, un massafrese che viveva senza fissa dimora nella capitale e che nel 2003, non esitò a mettere repentaglio la propria vita, rimanendo gravemente ferito, per sottrarre due ragazze ad una violenta aggressione.


L’ACQUA NON SI VENDE

Sarà che l’aria natalizia, ha abbassato un po’ i toni dell’informazione. Sarà forse che i 59 milioni di italiani iniziano a non tollerare più le notizie politicizzate. Magari perché destra o sinistra non fa più alcuna importanza o forse perché il popolo si è talmente abituato alle solite tiritere che ci richiamano alle proteste contro il sistema, che più a nessuno nuoce una coscienza. Eppure sarebbe sbagliato non chiedersi come mai aziende private dovrebbero lucrare sul nostro “oro blu”, che dall’alba dei tempi ancora non civilizzati, è sempre stato un patrimonio pubblico. Non è una messa in scena politica, ma è ciò che sta accadendo in gran parte del mondo occidentale e che potrebbe accadere pure in Italia entro il 2011, sempre se sarà considerata legge la “privatizzazione dell’acqua”. Ma spieghiamo un attimo che cosa potrebbe accadere nella penisola della “pizza, spaghetti e mandolino” tra circa un anno : In realtà ciò che potrebbe essere privatizzata, non è quella che in chimica è meglio conosciuta con il simbolo “H2O”, bensì il servizio di erogazione che porta l’acqua nelle nostre case. L’acqua è oggi un bene dello Stato, fornito tramite gli enti locali e le aziende municipalizzate. E finché questo bene primario rimarrà pubblico, non potrà mai avere come scopo il guadagno. Al massimo un pareggio di bilancio, cioè il pagamento del puro costo del servizio.


LA BANCA DEL SUD DEL PIANO TREMONTI

E' tutto pronto per la Banca del Mezzogiorno che potra' inoltre contare su un alleato d'eccezione: la rete delle Poste Italiane con sportelli su tutto il territorio nazionale. Secondo il piano del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, a breve il credito nel Sud verrà totalmente rilanciato. Il DDL sara' snello e si comporra' di soli cinque articoli, rispetto ai precedenti che erano lunghi e poco capibili. Ma ciò che stupisce ancor di più, noi Terroni, è la novità dell' l'emissione di bond-sud che dovrebbero garantire il necessario sostegno finanziario alle iniziative imprenditoriali destinate al Mezzogiorno. Obbligazioni e strumenti finanziari con scadenza a 18 mesi che potranno essere emessi da qualsiasi istituto di credito o finanziario. Il monitoraggio sugli impieghi attivati sara' garantito per cinque anni dalla stessa banca del mezzogiorno che potra' altresi' acquisire dalle banche aderenti mutui a medio-lungo termine di piccole e medie imprese


SCUDO FISCALE : ECCO COME FUNZIONA

È un provvedimento temporaneo per incentivare il rientro di capitali custoditi all’estero da cittadini italiani, generalmente in Paesi con una normativa fiscale più blanda. Riguarda appunto quelle persone fisiche che hanno depositi o investimenti finanziari in Paesi stranieri, generalmente i cosiddetti «paradisi fiscali» e che, pagando un’ammenda, possono farli rientrare lecitamente in Italia. Un modo innovativo per far rimpatriare le ricchezze nella penisola !!!!


FACCIAMO RITORNARE A CASA I CERVELLI

Il tema della "fuga dei cervelli", è un tema a me più che caro...... attenzione.... non che io mi definisca un cervello( ma quando mai ), ma perchè ho avuto modo di imparare nel tempo, quanto sia difficile imporsi e cercare di farsi apprezzare per le proprie capacità ( per me lo è ancora oggi ), in un contesto sociale e lavorativo, sempre più insidioso, sempre meno meritocratico, sempre più legato all'istinto della sopravvivenza e del concetto; non sempre giusto; del " non calpestare la mia aiuola". Di conseguenza mi sento molto vicino, a tutte quelle persone, a tutti quei giovani, miei coetanei, che DEVONO andar via da qui.... devono lasciare il SUD, per dimostrare quanto valgono. E per tutti quelli che mi rispondono, dicendo, che le cose sono andate sempre in questo modo; che < < anche i nostri nonni, sono emigrati altrove in cerca di fortuna >>, significa che in questa terra, non c'è spazio per il cambiamento, per la crescita, per il riconoscimento dei propri diritti. Ecco perchè quando ho letto di questa iniziativa, di promuovere lo sviluppo del capitale umano di eccellenza in campo tecnologico, scientifico ed economico nel Mezzogiorno, mi sono subito entusiasmato. La Fondazione per il Sud invita le 23 Università meridionali a proporre «iniziative esemplari» capaci di trattenere e valorizzare i giovani talenti formati nelle regioni del Sud Italia, mettendo a disposizione 2,5 milioni di euro complessivi


POR PUGLIA 2007- 2013

Il POR (Programma Operativo Regionale) è il documento di programmazione per l’utilizzo dei Fondi Strutturali Europei integrati da quelli del Ministero dell’Economia e delle Finanze e da quelli della Regione Puglia.Grazie alle opportunità offerte dai Fondi europei, la Puglia ha avviato e realizzato numerose iniziative che sostengono il decollo dell’economia locale e permettono al territorio di giocare un ruolo da protagonista nell’economia internazionale.Quattro i fondi a cui attinge: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), Fondo Sociale Europeo (FSE), Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia (FEOGA), Strumento Finanziario di Orientamento alla Pesca (SFOP).Sono finalemente stati approvati gli avvisi pubblici per il finanziamento di progetti formativi con risorse finanziarie a valere sugli assi adattabilità, occupabilità, capitale umano del por puglia fse 2007/2013.


LA DISPERAZIONE SI CHIAMA MONETA

Oggi ho assistito in prima persona ad un vero caso di ordinaria disperazione. La disperazione di uomo alla quale gli è stata ipotecata una casa. Unica sua ricchezza, unica sua salvezza da un oblio. L'ansia indiscriminante del succulento potere dei soldi e della macabra legge delle tasse. Mi trovavo per lavoro ad Equitalia. Per chi non la conoscesse, Equitalia, è una società per azioni, a totale capitale pubblico, che per il 51% è in mano all’Agenzia delle entrate e il restante 49% all’Inps


LA SCONFITTA E LA VITTORIA

Che cosa è la vittoria !!! Cosa caratterizza una sconfitta !!! E' strano come l'umanità abbia trovato una risposta a tutto, abbia trovato ad ogni medaglia... la sua faccia opposta. La vittoria e la sconfitta. Ci si sente più vincitori dopo una vittoria o più sconfitti dopo una perdita.??!!! Si vince una guerra, si possono vincere le paure, si perde la pazienza...e si può perdere anche la vita. Oggi è una giornata che si è caratterizzata per una vittoria o forse per una perdita. Tutto dipende da come le cose vengono viste... non credete ?...


LA COMUNICAZIONE DELLE NUOVE GENERAZIONI

Se mi chiedete cosa sia un social network, allora imperversa la mia mente ed il mio vocabolario letterario fatto di infervidi ed encomiabili definizioni da manuale, una sorta di mondo parallello metapulsoriale dove è possibile quantificare i sogni e i pensieri senza essere visti nel mentre in cui si pensano. Vi chiederete cosa significhi...anche io...Ma basta leggere un po su internet sulle definizioni di chat e varie per capire che il fenomeno del social network non è altro che un gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami sociali, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari. Tanto basta per capire che è comunicazione, vera e propria comunicazione generazionale. Eppure io, che utilizzo e tutti i tipi di social network esistenti, dal primo myspace, all'ultimo della famiglia facebook e linkedin.. non avevo ancora ben capito dell'enorme evoluzione sociale che ci troviamo ad assistere prima d qualche giorno fà. Ho preso il treno la scorsa settimana, un eurostar diretto a Milano


MAGNA GRECIA AWARDS

-“Questo male, mi ha dato la possibilità di poter vedere tutti i colori della vita”- A Fabio Salvatore, il cancro non gli fa paura. E non lo esplicita solo attraverso le parole del suo libro, basta vederlo sul palco, ridondante e poliedrico, a fare da presentatore e da spalla a tutte le stelle salite sul palco dello Spadaro, in occasione della dodicesima edizione del Magna Grecia Awards