MartinoTamburrano è per la seconda volta il sindaco della “città delle Gravine”, con il 53,97 % delle preferenze dei massafresi e consolidando ancora una volta Massafra, come la “ roccaforte” del centro- destra.
A Massafra è partita ormai la caccia all’ultimo voto. Il metodo è quello classico, e si chiama porta a porta. La campagna elettorale si gioca tutta qui ; nei salotti delle famiglie massafresi, nei quartieri di edilizia popolare e negli studi dei liberi professionisti.
Internet e tutto ciò che ruota intorno alla rete, sono diventati pane quotidiano per la politica italiana, una smania che ha contagiato anche la città di Massafra.
Sono 3 gli sfidanti che proveranno a strappare a Martino Tamburrano lo scettro di "primo cittadino", mentre 17, sono le liste degli aspiranti consiglieri comunali, per un totale di 397 candidati, appartenenti alle 4 coalizioni. Questi i numeri resi noti dalla segreteria generale del comune, al lavoro nella sede dell'ufficio anagrafe, alla scadenza del termine per la presentazione delle liste.
La vera di storia del premier Berlusconi e del presidente della Camera, Gianfranco Fini. I due carissimi nemici del centrodestra italiano tra lune di miele e sgambetti, donne e giornali, alleanze e rotture, nella storia di 17 anni, 11 governi e 6 legislature. Tutto in 4 minuti.
Si chiama per intero Avviso per il “Sostegno allo Start up di microimprese di nuova costituzione realizzate da soggetti svantaggiati” e sarà attivo dal 30 ottobre. Prevede che le imprese siano costituite per la maggioranza da candidati con queste caratteristiche: giovani tra i 18 e i 25 anni di età; persone tra i 26 e 35 anni che non abbiano ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito; soggetti al massimo trentacinquenni che nell’ultimo biennio dalla data di presentazione della domanda abbiano completato percorsi formativi coerenti con l’attività da intraprendere, finanziati o autorizzati dal sistema pubblico della formazione professionale (categoria nella quale rientrano i “Bollenti Spiriti”); persone di età tra i 45 e i 55 anni prive di un posto di lavoro o in procinto di perderlo; disoccupati di lungo periodo, ossia persone senza lavoro per 12 dei 16 mesi precedenti; donne di età superiore a 18 anni; imprese che abbiano ottenuto dalla Regione Puglia l’approvazione del programma di attività “Principi attivi – Giovani idee per una Puglia migliore”.
Facebook continua a "fare la barba" a Google. Ammontano a più di centocinquantamilioni, le persone che quotidianamente usano Facebook sul telefonino e che finalmente potranno dire dove si trovano, solamente premendo un tasto. È la novità che ha introdotto il più popolare social network del mondo (500 milioni di utenti registrati). Questa nuova funzione si chiama Places e segna ufficialmente l'ingresso di Facebook nel mercato della pubblicità locale (bar, ristoranti, locali ma anche piccole imprese del territorio)
Maturità 2010. Prima prova. Queste la tracce : Primo Levi con una citazione da "Se questo è un uomo", foibe e giovani in politica.
E cosi, per 500.694 studenti di 25.244 quinte classi, assistiti da 12.695 commissioni, è cominciata la tanto attesa prima prova dell'esame di maturità, la prova scritta di italiano, uguale per tutti gli indirizzi.
Aprile è il mese che scandisce l'inizio biologico della primavera. L'inizio di una nuova fioritura,... e perchè no professionale...
Per questo motivo Lo Spazio di Mauri, intende segnalare nuove opportunità nel settore della crescita professionale e della formazione per i giovani che si inseriscono nel mondo del lavoro.
Che su facebook, ci sia arrivato finalmente anche Berlusconi, è cosa seria... Ma è anche vero che i più attivi sul web, tra i politici del nuovo ( o vecchio che sia) sistema politico italiano, risultano essere Nichi Vendola, Roberto Formigoni Enrico Rossi. I nuovi presidenti regionali, sono i più attivi sui social network e i migliori in assoluto a saper interpretare le nuove opportunità del web partecipativo, per attrarre consensi e soprattutto coinvolgere i cittadini. Non basta infatti attivare un profilo su Facebook o lanciare un canale video su YouTube, come ogni presidente ha fatto, per suscitare la curiosità e stimolare il passaparola tra gli elettori, tutto sta nel saperlo aggiornare e soprattutto... ne l colpire nel segno !! Renata Polverini, per esempio, è dotata di un profilo su Twitter , non sempre aggiornato. Una buona campagna mediatica, è stata condotta da Enrico Rossi.