LA MIA LETTERINA PERSONALE A BABBO NATALE !

Carissimo Babbo Natale, anche quest’anno come di consueto, mi accingo a scriverti la letterina, con la speranza che tu possa venire a trovarmi, nonostante tu sappia da sempre, che io a casa non ho il caminetto, ma in compenso abbiamo l’ascensore, che è stato appena revisionato, visto che i condomini si sono  finalmente decisi a pagare la rata del condominio dell’anno scorso.

Lo so caro Babbino !!! Quest’anno è tutto diverso, c’è la crisi economica !  Come c’era del resto anche  l’anno scorso, come due anni fa, insomma più o meno dal 2006. La recessione esiste da un pezzo ma quest’anno è peggiore rispetto agli ultimi cinque anni.  Le previsioni per il prossimo anno poi, non sembrerebbero affatto buone. Ormai questa crisi economica ha ridotto gli italiani a “pelle e ocse”, e proprio quest’ultimo, ci ha fatto sapere, che il nostro Paese è in piena depressione con un Pil in calo dello 0,5%. Ma magari fosse solo quello il dato negativo ! Infatti, ci hanno detto che anche la disoccupazione crescerà,  salendo all’8,3% nel 2012 e all’8,6% nel 2013, mentre la crescita dei salari sarà moderata. Ma non mi va di parlarti di queste cose, siamo a Natale, il periodo più bello dell’anno e quindi dobbiamo essere felici e spensierati.

Tu piuttosto come stai ? So che anche tu hai passato un anno difficile, ma adesso finalmente stai meglio. Alla fine quella persona che ti aveva promesso la nomina di Sottosegretario allo Sviluppo Economico, a patto che tu non portavi i doni ai “figli dei comunisti”, non è più al Governo. Se ne sono andati finalmente, in compenso adesso ci sono i tecnici. Loro sono forti, pensa che li hanno soprannominati “Il Governo dei Secchioni”. E’brava gente e soprattutto molto competente. Non come il Governo di prima, che era tutto un conflitto d’interessi. Pensa che tra i ministri c’è pure  Corrado Passera ex A.D. di Banca Intesa, che ora si trova a prendere decisioni su aziende e banche con le quali ha “collaborato” in passato. C’è ne sono altri come lui, uno a caso per esempio è Carlo Malinconico, Sottosegretario alla Presidenza con delega all’Editoria. Lui è stato Presidente della Fieg e Consigliere d’Amministrazione dell’Agenzia Ansa, Presidente Audipress oltre che essere titolare di una società del settore. Insomma un tecnico con la € maiuscola.

Nonostante tutto però gli italiani sono raggianti, caro Babbo Natale !! Siamo sempre e comunque il Paese della “pizza e mandolino”. Qualche bilioso sostiene pure che siamo il “Paese della mafia e del malaffare”soprattutto nel Mezzogiorno. Ma questi però, non hanno ancora capito che noi del Sud non c’entriamo più nulla. Adesso pare che la mafia si sia spostata a Milano. Qualche giorno fa, leggevo sui quotidiani che è stato messo agli arresti Franco Nicoli Cristiani, vicepresidente Pdl del consiglio regionale della Lombardia, che per due legislature, con Roberto Formigoni, è stato assessore all’Ambiente. Nicoli è accusato di aver intascato tangenti, per accelerare la realizzazione di una discarica nel cremonese. Ma gli episodi di esponenti politici dell’ Italia settentrionale finiti a vario titolo in inchieste per mafia, si sono moltiplicati negli anni. Quindi sarebbe giusto che i nostri cugini del Nord non incolpassero sempre  il Sud Italia.

Certo è vero, noi meridionali siamo un popolo di furbacchioni ! Ma lo facciamo a fin di bene. Vedi per esempio il caso di Alessandro Alfano, il fratellino di Angelino ! Quello che faceva il Guardiasigilli nel Governo Berlusoni e che adesso è diventato segretario del PDL !?! Il giovane 36enne Alessandro è da gennaio di quest’anno,  Segretario Generale della Camera di commercio di Trapani. Una carriera di funzionario cominciata nel 2006, quando ancora non era laureato, con la nomina a segretario di Unioncamere Sicilia. Il coronamento ai lunghi anni di studio e sacrifici è poi giunto nel 2009, con la laurea in Economia, quando il giovane aveva ormai compiuto 34 anni. Il titolo di studio gli è poi servito per un ulteriore “scatto di carriera”. Ma in fondo si sa ! E’ pur sempre un bravo ragazzo. Considera che io, caro Babbino, mi sono laureato in Economia quando avevo 24 anni ed oggi che ne ho 29, vanto di una invidiabile carriera da precario nel mondo del lavoro nettamente diversificata, che va dal cameriere al commercialista, dall’impiegato al pubblicista free lance. Però in compenso, non sono mai stato indagato per frode informatica !

Ma torniamo a noi. Quali saranno i regali che hai in serbo per gli italiani ? Sarebbe giusto magari, che almeno i più piccolini non patissero gli sgomenti e le difficoltà che i genitori hanno in questi tempi di “crisi economica”. E’ anche vero, che essendo cambiato il mondo dell’informazione, i bambini di oggi sono molto più intelligenti e riescono subito a comprendere le circostanze in cui vivono. Internet  rappresenta il nuovo strumento per comunicare e ci sono bambini, anche di tenerissima età,  capaci di navigare sul web e fare ricerche su Google.  Proprio l’altra sera, mentre ero alle prese con i primi regalini  in un centro commerciale, ho visto un bambino che piangeva a squarciagola, mentre il suo papà teneramente gli ripeteva di non disperarsi cosi tanto. Il bimbo gli aveva chiesto se per Natale poteva ricevere un nuovo gioco per la sua Nintendo DS. Il papà è un professionista finanziario e sentendolo sempre esultare sul “differenziale tra Bund e Btp”,  voleva a tutti i costi anche lui giocare allo SPREAD. Peccato che ancora nessuna azienda multimediale abbia inventato il gioco dei “mercati internazionali al collasso” .

Caro Babbo Natale, ti assicuro, non voglio nulla da trovare sotto l’albero ! Quest’anno è giusto che tu possa dedicare il tuo tempo  a chi è meno fortunato, a chi ha veramente bisogno ! Magari noi ci accontentiamo di stare bene in salute. Di questi tempi sai, soprattutto qui in Puglia, è preferibile  non avere a che fare con gli ospedali, quei pochi che sono ancora in funzione. Lo sai, qualche giorno fa, una ragazza di Manduria, una mia coetanea, è morta nell’ospedale Moscati di Taranto, dopo essere stata visitata e poi trasferita in quattro ospedali diversi. Carmen aveva solo 24 anni e pare che le cause della sua morte sono attribuibili  ad una setticemia, che probabilmente non gli era stata diagnosticata sul momento. Questo è uno dei tanti casi di malasanità che si stanno verificando in Puglia dopo che le disposizioni del Piano di Rientro, hanno previsto tagli alla sanità con la chiusura di diversi ospedali della Regione, tra cui quello della città in cui vivo, Massafra. E nonostante questi ingenti tagli pubblici che hanno generato disservizi che il più delle volte fanno vere e proprie tragedie, proprio la scorsa settimana  la Asl di Taranto, ha nominato sedici nuovi super primari, con il compito di coordinare le varie aree della sanità jonica,  con il rispettivo aumento del 40% in più dello stipendio lordo attuale. Insomma se i tagli ci sono, valgono solo per i cittadini che richiedono il servizio della sanità pubblica.

Ma va bene così. Alla fine non possiamo lamentarci noi della provincia di Taranto. Per fortuna abbiamo buon cibo, un mare bellissimo ed una aria piacevolmente mite. Sinceramente, caro Babbino, sull’aria avrei pure qualcosa da aggiungere. Sarà pure mite, ma non è che sia poi così pulita. Pensa che l’imprenditore di una tra le più grandi industrie siderurgiche d’Europa, presente a Taranto da oltre 50 anni e che rappresenta una speranza per tanti lavoratori  del territorio,  è indagato per disastro colposo e doloso, avvelenamento di sostanze alimentari, omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, danneggiamento aggravato di beni pubblici, getto e sversamento di sostanze pericolose, oltre che inquinamento atmosferico.  L’Istituto superiore di Sanità ha tracciato una mappa molto preoccupante, secondo cui le città di Taranto e Gela sono tra le realtà più drammatiche del nostro Paese. I cittadini da queste parti,  muoiono mangiando i prodotti delle loro terre e respirando aria tossica.

Senti, a proposito, come stanno le tue renne ? Sono pronte per il giro del mondo ? Per fortuna che non vanno a benzina, giacché quest’anno è anche aumentato il prezzo del carburante, altrimenti ti sarebbe costato un sacco fare il tuo viaggio. E’ vero anche che inizi ad essere stanco ed appesantito ! Ma a te, quanto  manca per andare in pensione ? No sai, ti chiedo questo perché proprio in questi giorni, la nuova ministra Welfare Elsa Fornero, si è commossa poiché ha comunicato agli italiani, di essere pronti a sacrificarsi, tanto che i maschi andranno in pensione a 66 anni, mentre le donne a 62. Ma tu, quanti anni hai ? Ora devo proprio lasciarti, caro Babbino, spero di vederti presto e di poterti abbracciare quanto prima ! Porta il mio saluto a tutti i bimbi del mondo !

Ah si dimenticavo di dirti un ultima cosa ! Ti conviene comprare i doni anche per l’anno prossimo, perché da settembre 2012 l’iva salirà al 23%.                 Un Buon Natale !!

 Tuo Maurizio Maraglino                                                                                              Massafra lì,   Dicembre 2011