IL MADE IN ITALY ALLA TRIENNALE DI MILANO.
Seconda puntata del Triennale Design Museum. Dopo l’escursione nella storia compiuta nel 2007, adesso sono gli oggetti «Serie Fuori Serie», espressione della produzione industriale, ma anche dell’alto artigianato, i protagonisti.La Triennale di Milano ha rinnovato con un nuovo allestimento il suo Museo dedicato al design italiano. L’esposizione è divisa in vari settori, che dividono la pura ricerca dai diversi tipi di produzione: in serie limitate o in grandi numeri. Nella produzione di massa l’oggetto più diffuso appare la popolare caffettiera Moka, che dal 1932 è rimasta intatta nel suo disegno. Degli stessi anni è anche il classico cappello Borsalino. L’esemplare più vecchio in esposizione è l’auto Aerodinamica, a forma di siluro argentato, prodotta dall’Alfa Romeo nel 1913. Il settore automobilistico è assai rappresentato, comprendendo anche diverse fuoriserie, tra le quali il prototipo Ferrari P6 Pininfarina del 1968. Resa popolare dai film su Fantozzi è la poltrona Sacco .Si cammina tra pareti sospese e grossi tavoli in «corian» (materiale plastico), tra oggetti del vivere quotidiano e prodotti come l’automobile siluro che evoca l’immaginario di Jules Verne, o il piccolo aereo in fibra di carbonio con un motore grande quanto quello di una Panda. È il segno di una creatività e di un’energia tipicamente italiana , eppura cè chi ancora crede che sia meglio fare l’americano ,…. ma scusa se sei nato in Italy ?????