OMICIDIO DEL SINDACO DI POLLICA, ANGELO VASSALLO
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Lo hanno ammazzato senza nessuna pietà. Del resto la camorra, non sa neanche cosa significhi la parola “commiserazione“. Sono altri gli interessi. E’ il “business” quello che conta, sono gli appalti, il primo pensiero dei camorristi. Sapere di poter contare su di un piano regolatore, approvato da un sindaco di un paese della Campania, senza troppi problemi, è un lascia passare per egli e la sua famiglia. La legge è uguale per tutti. “O con noi o contro di noi“.
Questa è la camorra, la mafia, la ndrangheta. Fare affari con la violenza, privando la libertà, uccidendo la legalità. Perchè … a morire … non sono soltanto gli uomini … ma l’illusione di costruire una società dettata da regole e principi democratici.
La morte del sindaco “pescatore“, Angelo Vassallo, 57 anni, freddato con un colpo alla testa dentro la sua macchina, nella stradina che lo portava a casa, è una ferita che si propaga nella società dei vinti e degli ingiusti. Quella società fatta di assenza di compromessi e di mezze misure, dove la vita… il più importante dei privilegi a noi donati … sembra non avere nessun valore..
