IL MEETING DEI POTENTI A L’AQUILA TRA POLEMICHE E ATTACCHI,LA CINA CHIEDE LA RIFORMA SUL SISTEMA VALUTARIO

Continua la riunione del G8, sotto scorte e aloni di polemiche. La città  d’Italia che alcuni mes fà è stata direttamente rasa al suolo dal terremoto, ospita i potenti della terra, sotto aloni di polemiche e attacchi. E manco fosse vero, proprio oggi arriva un gesto carino e simpatico del presidente USA Barack Obama, su tutti i media e riflettori di tutto il mondo. La foto di Obama con il presidente della provincia di L’Aquila, Stefania Pezzopane, nella quale, vista la differenza di altezza tra i due, Obama cerca di prendere in braccio la signora… scena molto simpatica… e se ‘l’avesse fatta Berlusconi, sarebbe scoppiato il caos …mediatico e comunista… Oggi però, è stata la giornata dela Cina, che vuole una riforma graduale del sistema valutario internazionale «per una maggiore diversificazione della moneta di riferimento». Lo ha detto il direttore del servizio stampa e informazione del ministero degli esteri cinese Ma Daoxu all’Aquila in un incontro con la stampa.La dichiarazione di oggi segue di pochi giorni la decisione di Pechino di dare il via libera ad operazioni di import-export in yuan. Una mossa che ha il chiaro intento di «detronizzare» il biglietto verde (di cui Pechino, peraltro, possiede ingenti riserve) attualmente utilizzato come valuta di scambio nel commercio internazionale di merci cinesi. Non è una novità d’altronde la volontà del gigante asiatico di riformare il sistema valutario internazionale. Poche settimane fa le quattro maggiori potenze emergenti (Brasile, Russia, India e Cina) avevano espresso lo stesso auspicio in un comunicato ufficiale al termine del loro primo summit a Ekaterinburg (Russia).  Nonostante tutto, sarà il dollaro a  rimanere la principale valuta di riserva mondiale, ha ribattuto a caldo il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs. Avevate dubbi ?