IL TUO 5XMILLE ALL’UNICEF

 

Da ormai sette anni è stata introdotta in Italia la normativa del 5×1000, che offre la possibilità al contribuente di destinare una quota, pari al 5×1000 dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, a enti no-profit che rientrino nelle seguenti categorie: sostegno del volontariato, delle onlus, delle associazioni di promozione sociale e di altre fondazioni e associazioni riconosciute; finanziamento della ricerca scientifica e delle università; finanziamento della ricerca sanitaria. Uno degli enti che può beneficiare del 5×1000 è l’UNICEF.

Il Comitato Italiano per l’UNICEF nasce ufficialmente nel 1974, ma le sue origini risalgono assai più addietro, addirittura all’immediato dopoguerra. L’UNICEF è un organo sussidiario dell’ONU che ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bambini e adolescenti (0-18 anni) in tutto il mondo, nonché di contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita.
L’UNICEF è una realtà importante e vitale per quel miliardo di esseri umani che vivono al di sotto della soglia di povertà, senza accesso all’acqua potabile o ai servizi sanitari e per i bambini che di questa schiera costituiscono la fragile maggioranza.
Ecco perché quest’anno lo Studio Commercialista Maraglino  sponsorizza l’UNICEF nella compilazione della Dichiarazione dei Redditi in riferimento al 5×1000. L’UNICEF è il più grande fornitore mondiale di vaccini, sufficienti per oltre il 36% dei bambini nel mondo, ma nonostante questo, ancora oggi, il 20% dei bambini nel Mondo non viene vaccinato, e il tasso di mortalità, prima del raggiungimento dei 5 anni, è elevatissimo, poiché 19.000 bambini, ogni giorno, muoiono per malattie prevenibili con tempestive vaccinazioni.
Donare il 5×1000 all’UNICEF significa salvare delle vite umane, soprattutto dei bambini, con l’acquisto dei vaccini che consentiranno loro di superare la soglia dei cinque anni.
E’ strano dirlo, ma a volte… le tasse possono salvare una vita…

 


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