Alcuni semplici passi, utili per la scelta del vostro nuovo business

 

Qualche giorno fà ho avuto modo di leggere una comunicazione molto interessante da parte di ConfArtiginato. Personalmente reputo tali rilevazioni molto utili sia per i consulenti che per gli stessi clienti. Li ritengo utili in quanto servono a capire quali sono gli errori che commettono oggi, una parte delle imprese della nostra penisola.

I dati che sto per commentarvi non sono certo entusiasmanti. Gli studi compiuti da ConfArtigianato hanno rilevato che il 49,5 % delle imprese italiane chiude i battenti  entro i primi 5 anni di vita, sconfitte da un ambiente troppo spesso ostile all’iniziativa economica. Dati shock che tuttavia vengono stabilizzati dal restante 50,5% di aziende che resistono oltre i 5 anni dalla nascita irrobustendo il nostro tessuto imprenditoriale che, nonostante la crisi, è considerato ( da ConfArtigianato )” tra i più vivaci del mondo”.

Prima di iniziare a chiedervi voi in quale percentuale vi trovate, credo sia altrettanto interessante sapere che in Italia ci sono 6,6 imprese ogni 100 abitanti,  e ci posizionamo tra i  Paesi ad economia avanzata con il più alto tasso di imprenditorialità. Pensate che dietro di noi ci sarebbero solo i francesi con 4,1 imprese ogni 100 abitanti,  e gli inglesi  con 2,8 aziende per 100 abitanti.

Ma allora, se l’Italia è la ‘capitale’ mondiale dell’imprenditoria con quasi 4 milioni di aziende ( 60 milioni / 100 abitanti x 6,6 aziende = 3.960.000) come mai quasi un milione e novecento mila imprese italiane non decollano oltre i cinque anni ?

Ho cercato quindi di dare una mia risposta personale e concreta  a circa 2 milioni di imprenditori italiani. ( Tranquilli, non faccio campagna elettorale ).

La prima regola per trasformare la vostra attività in business vincente è quantificare con chiarezza e professionalità il vostro grado di penetrazione sul mercato.  La strategia di crescita meno rischiosa per qualsiasi azienda è quella di vendere semplicemente di più del prodotto al cliente, una strategia utilizzata da grandi aziende di beni di consumo. Pensate per esempio a come si potrebbe acquistare una confezione da sei di bevande o una confezione da 12 come nel caso della multinazionale PEPSI,. Oppure pensate ad esempio ai rotoli di carta igienica, cui è molto difficile vendere un prodotto univoco, in quanto risulterebbe poco conveniente.

La seconda regola fondamentale è quella di puntare alla crescita ed allo sviluppo del mercato di riferimento. La giusta strategia sta proprio nel trovare  un modo per vendere il prodoto/servizio a un vicino mercato di riferimento offrendo il vostro prodotto/servizio a clienti in un’altra città o Stato. Negli ultimi anni grandi imprese hanno utilizzato tale strategia  per lo sviluppo del mercato come volano di crescita economica. Un esempio del genere è proprio il franchising. Sono diverse le aziende in Italia che sfruttando le leve del franchising riescono a servire capilarmente tutto il mercato della Penisola abbattendo i costi di supplain chain e logistica.

La terza regola è l’analisi qualitativa per lo sviluppo del prodotto/servizio offerto. Sviluppare in pratica nuovi prodotti da vendere principalemnte ai clienti esistenti( che risultano già fidelizzati), e nello stesso tempo aggredendo quelli nuovi. E’ bene sempre tenere a mente che la vendita di prodotti/servizi per i vostri clienti esistenti è molto meno rischiosa rispetto alla fidelizazzione di nuovi target di utenti/consumatori in quanto non vi sarebbe più l’esigneza di dover studiare  un nuovo mercato.

La quarta regola si chiama rete.  Una valida strategia di crescita è quella di utilizzare gli strumenti della rete per penetrare ancora di più nel mercato dei consumatori finali. Social network, sito web, e-commerce, blog, sono attualmente i più potenti mezzi di comunicazione presenti al mando, che se usati con intelligenza e professionalità da parte delle aziende, possono trasformarsi in salvadanai finanziari per il vostro business. Un altro valido esempio potrebbe essere l’utilizzo di  Internet come mezzo per i vostri clienti di accedere ai vostri prodotti o servizi in modo innovativo, come la possibilità di noleggio o leasing del vostro prodotto o servizio, etc.
Vivendo in una società così dinamica e altalenante, sono consapevole che non basterebbe di certo, prendere in considerazione i miei 4 consigli per trasformarvi come per magia in imprenditori di successo. Le mie sono soltanto semplicissime considerazioni affrontate in base all’esperienza quotidiana della mia professione di consulente d’impresa.

Mi auguro che per molti di voi possano essere utili e rimango a vostra completa disposizione in caso di ulteriori chiarimenti e consigli affinchè la vostra strada  possa essere sempre ricca di nuovi stimoli imprenditoriali

Maurizio Maraglino