L’incentivo RESTO AL SUD promosso da Invitalia si estende anche alle imprese già attive! In un momento cosi delicato come questo, Resto al Sud si propone di tutelare la continuità delle iniziative imprenditoriali ed a partire dal 27 aprile è possibile finanziare  non solo le attività ex-novo ma anche le aziende già costituite e avviate dopo il 21/06/2017 che intendano consolidarediversificare e migliorare i propri processi produttivi.

RESTO AL SUD è l’incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno e anche negli oltre cento comuni del Cratere sismico in Umbria, Lazio e Marche.

Tante le novità introdotte da RESTO AL SUD  negli ultimo anno. A partire dall’ 8 dicembre 2019 anche i liberi professionisti  possono presentare le domande di finanziamento.

Estesa anche l’età massima per ricevere il finanziamento che sale  fino a 46 anni non compiuti.  Le regioni interessate sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e i comuni del Cratere sismico in Umbria, Lazio e Marche.

Entriamo nello specifico per capire cosa finanzia la misura :

Il bando RESTO AL SUD intende promuovere la costituzione  e l’avvio di  nuove  imprese  nelle regioni Abruzzo,  Basilicata,  Calabria,  Campania,  Molise,  Puglia, Sardegna e Sicilia, e nei Comuni del Cratere sismico in Umbria, Lazio e Marche, da parte di giovani imprenditori con età compresa da 18 a 46 anni.

RESIDENZA 

I beneficiari della misura, se non residenti in una delle regioni ammesse, devono trasferire  la residenza nelle regioni ammissibili entro 60 giorni dalla data di comunicazione della concessione dell’agevolazione (entro 120 giorni se residenti all’estero). Le imprese e le societa’ devono avere, per tutta la durata del finanziamento, sede legale e operativa in una delle regioni ammissibili.

AGEVOLAZIONE MASSIMA CONCEDIBILE

La misura finanzia fino a 200.000 € di cui 35% a fondo perduto + 65% finanziamento a tasso zero senza garanzie da restituire in 8 anni, con 2 anni di pre-ammortamento.

SETTORI AMMESSI

Sono  finanziate  le  attività’  imprenditoriali  relative   a produzione di beni nei  settori dell’artigianato, dell’industria, delle produzioni agroalimentari, della pesca, dell’acquacoltura, e le attività rivolte alla  fornitura di servizi, compresi i servizi turistici. Infine sono finanziate le attività’ facenti capo ai professionisti.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda si presenta esclusivamente online. Le domande sono valutate in ordine cronologico di arrivo.

ESTESA LA PLATEA DEI BENEFICIARI ANCHE ALLE DITTE GIA’ COSTITUITE

Da aprile 2020 sono finanziati anche programmi di spesa volti a consolidare , diversificare, migliorare i propri processi produttivi delle imprese costituite e avviate dopo il 21 giugno 2017. Le agevolazioni sono valide anche per chi era under 46 al 1 gennaio 2019; nessun limite di età per 24 comuni del cratere sismico centro Italia.

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REGIME TRANSITORIO

La Legge di Bilancio 2020 ha introdotto il regime transitorio in relazione all’estensione dei limiti di età. Pertanto, per il 2019 e fino al 31 dicembre 2020, potrà presentare domanda anche chi possedeva il requisito dell’età (under 46) al 1 gennaio 2019, ossia alla data di entrata in vigore della legge 145/2018 (legge di bilancio 2019).

Dal 1 gennaio 2021 invece il requisito d’età dovrà essere posseduto alla data di presentazione della domanda.

 

NESSUN LIMITE DI ETÀ NEI COMUNI DEL CENTRO ITALIA 

Per i 24 comuni dell’area del cratere sismico Centro Italia non vi è limite di età. Si tratta di 24 comuni su 116 che presentano una percentuale di edifici dichiarati inagibili superiore al 50%.

Questa modifica è stata introdotta dalla legge 156 del 12 dicembre 2019 (pubblicata in GU il 23 dicembre 2019) che modifica il DL 123/2019 che aveva esteso Resto al Sud ai comuni del cratere sismico centro Italia.

 

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QUALI SONO I SETTORI AMMISSIBILI 

Sono  finanziate  le  attività  imprenditoriali  relative   a produzione di beni nei  settori

  • dell’artigianato;
  • dell’industria;
  • agroalimentare
  • della pesca;
  • dell’acquacoltura;

inoltre sono finanziate le attività rivolte alla  fornitura  di  servizi, compresi i servizi turistici.

  • INOLTRE SONO FINANZIATE LE ATTIVITA’ FACENTI CAPO AI PROFESSIONISTI

SETTORI ESCLUSI E ATTIVITÀ’ ESCLUSE 

Sono escluse

  • il settore del commercio;
  • Sono escluse dal finanziamento le attività del  commercio ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell’attività di impresa.

Se necessiti di una consulenza dedicata per la predisposizione di una pratica di finanziamento contattaci subito per fissare un appuntamento dedicato in sede o in alternativa in modalità web call online.

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