MODIFCHE AL BANDO PIA TURISMO REGIONE PUGLIA

L’Avviso Pubblico “Aiuti alle Medie imprese e ai Consorzi di PMI per i Programmi Integrati di Investimento – PIA Turismo” è stato modificato con Determinazione del Dirigente Servizio Competitività n. 20 dell’ 11 gennaio 2013, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 9 del 17 gennaio 2013. Per chi non lo conoscesse il Bando Pia Turismo della Regione Puglia è un interessantissimo bando che permette di intercettare degli importanti aiuti finanziari a medie imprese e consorzi di PMI  aderenti al settore attività TURISTICO. 

Obiettivo del bando è favorire l’innalzamento degli standard di qualità e/o della classificazione  i cui progetti di investimento non devono essere inferiori a 2 milioni di euro e non superiori a 20 milioni di euro.

TIPOLOGIA DI INVESTIMENTO AMMISSIBILE A CONTRIBUTO
a) realizzazione di:

  • nuove strutture turistico alberghiere, anche attraverso il recupero funzionale di immobili da destinare ad attività turistico – alberghiere ampliamento
  • ammodernamento
  • ristrutturazione di strutture turistico alberghiere esistenti
  • per innalzare degli standard di qualità e/o della classificazione;

b) realizzazione di strutture connesse così come definite all’art. 11, comma 1, lettera k del Regolamento:

  • realizzazione campi da golf da almeno 18 buche;
  • miglioramento, ampliamento e realizzazione di nuovi porti/approdi turistici e aeroclub;
  • miglioramento, ampliamento e realizzazione di infrastrutture sportive idonee ad ospitare eventi agonistici nazionali e internazionali;
  • miglioramento, ampliamento e realizzazione di centri congressuali o auditorium dalla capienza minima di 2.000 posti;
  • recupero di aree urbane degradate e/o inquinate e di aree produttive da riqualificare, da destinare alla realizzazione di strutture ricettive, congressuali, sportive, culturali e/o ricreative;
  • 1. primo impianto e/o riqualificazione di un’unica area a verde della superficie di almeno 200 ettari;
  • 2. primo impianto e/o riqualificazione di una rete di aree a verde, collegate mediante corridoi verdi, della superficie complessiva di almeno 200 ettari. Ciascuna delle aree deve avere una superficie non inferiore a 25 ettari.

c) servizi di cui all’articolo 6, comma 2 del Regolamento.
Acquisizione di servizi per i seguenti ambiti di intervento:

  • Ambiente;
  • responsabilità sociale ed etica;
  • miglioramento competitivo del sistema turistico.

Con l’avviso pubblico dello scorso 11 gennaio 2013 la Regione Puglia ha voluto modificare l’art.20 bis dello stesso bando che recita :

a partire dal 01.01.2013, a tutte le istanze di acceso presentate alla Regione Puglia entro il 31 dicembre 2013, si applicano le seguenti disposizioni:

  • 1. la percentuale di costi per investimenti in strutture connesse, di cui al comma 11 dell’art. 4, è ridotta al 40% del costo dell’intero programma di investimenti;
  • 2. il livello minimo di fatturato registrato nell’esercizio precedente l’invio dell’istanza di accesso, di cui al comma 3 dell’art. 5, è ridotto a 4 milioni di euro;
  • 3. la percentuali di costi per investimenti in strutture connesse di cui al comma 2 dell’art. 17 è ridotta al 40% del programma di investimenti complessivo.

 

Per informazioni e consulenza CONTATTACI