AIUTI AGLI INVESTIMENTI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE
Con la determinazione n. 192 del 10 Aprile 2009 in regime di “Aiuti ai programmi di investimento promossi dalle Micro e Piccole Imprese” la regione Puglia favorisce lo sviluppo delle attività economiche delle imprese di piccole dimensioni facilitando l’accesso al credito.
Coloro i quali possono beneficiare degli investimenti iniziali sono :
- microimprese (impresa che occupa meno di 10 persone, realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro );
- imprese di piccole dimensioni (impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio non superiori a 10 milioni di euro)
Le categorie alle quali le imprese devono operare sono :
- imprese artigiane, costituite anche in forma cooperativa o consortile, iscritte negli albi di cui alla legge 443/85 (legge quadro sull’artigianato);
- imprese che realizzano programmi di investimento nel settore del commercio:
- esercizi commerciali di vendita al dettaglio ed all’ingrosso classificati esercizi di vicinato (esercizi con superficie di vendita non superiore a 250 mq); – esercizi commerciali di vendita al dettaglio ed all’ingrosso classificati M1. medie strutture di livello locale con superficie di vendita da 251 a 600 mq (LR n. 11/2003). – servizi di ristorazione di cui al gruppo “56” della “Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007”, ad eccezione delle categorie “56.10.4” e “56.10.5”; – attività di commercio elettronico; per commercio elettronico si intende l’ attività commerciale – ovvero quella di acquisto di merci in nome e per conto proprio e la loro rivendita – svolta tramite la rete internet, mediante l’ utilizzo di un portale o sito web (e-commerce).
- imprese, non iscritte negli albi di cui alla legge 443/85, che realizzano investimenti riguardanti il settore delle attività manifatturiere di cui alla sezione “C”;
- settore delle costruzioni di cui alla sezione “F” della “Classificazione delle Attività economiche ATECO 2007”.
- il settore dei servizi di comunicazione ed informazione di cui alla sezione “J”
- imprese che realizzano investimenti per Servizi Asili Nido (Codice 88.91),
- imprese che realizzano investimenti per Servizi non residenziali per anziani e disabili (Codice 88.10.00)
- imprese che realizzano investimenti per ludoteche per intrattenimento bambini (Codice 93.29.90)
I settori d’intervento alla quale si può rientrare sono :
Artigianato; Commercio; Manifatturiero sezione “C” del codice ATECO; Costruzioni sezione “F” del codice ATECO; Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;
Ulteriori approfondimenti sono presenti nel portale Sistema Puglia
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