Flushtracker: dove va a finire lo scarico del WC?

 

FLUSH TRACKER

 

Molto spesso mi sono chiesto quanto sia potente l’informazione del web. Non ho mai nascosto il mio “tallone di Achille” secondo cui senza un collegamento ad internet sarei un uomo “perso”. La rete, infatti, offre la possibilità all’utente di trovare, sempre e in tempo reale, una risposta concreta alle domande. Eppure, nonostante l’era digitale sia così infinitamente travolgente e ricca di contenuti, ci sarebbero ancora domande, che magari Schopenhauer stesso avrebbe definito “filosoficamente” senza una risposta. Ad esempio, chissà quante volte vi sarà capitato di chiedervi dove va a finire lo scarico del vostro WC, uno dei quesiti più oscuri ed enigmatici della nostra esistenza, dopo la teoria del “Big-Bang”. Quante volte, dopo il lungo momento meditativo, vi siete domandati che fine avranno fatto le vostre spoglie dopo aver tirato lo sciacquone! Sembrerebbe però, che finalmente la vostra curiosità abbia trovato una risposta! E non solo… potrete addirittura spiare i flussi in partenza dai posti che avete sempre sognato di visitare, tipo il bagno di Palazzo Chigi, quello del Vaticano o piuttosto quello della Reggia di Caserta.

Tutte queste risposte vi saranno date attraverso la nuova applicazione Domestos chiamata Flushtracker. L’utilizzo è semplicissimo. Basta, infatti, specificare l’ora e l’indirizzo del luogo in cui avete tirato lo sciacquone, digitando il CAP di zona, per rincorrere in diretta il percorso del flusso direttamente su Google Maps. Roba da Steve Jobs e Bill Gates messi assieme…

L’eccentrica applicazione digitale è stata progettata da Domestos, il marchio specializzato per l’igiene del wc, lanciato per la prima volta nel 1929 dal chimico inglese Wilfred Handley. La visibilità del percorso funziona grazie alla tecnologia fornita da Google Maps che traccia in tempo reale i percorsi dei nostri scarichi attraverso le reti fognarie. Non vi nascondo che è stato troppo disarmante e simpatico scoprire l’itinerario del mio “paccodono” partendo direttamente dal bagno di casa… E’ stato fantastico anche conoscere il tragitto dal bagno della Casa Bianca… Hai capito Mr. Obama!

 

Il fantastico giochino on-line nasce principalmente per promuovere l’iniziativa di caratura internazionale che è quella del  World Toilet Day, che si è svolta lo scorso 19 novembre. Iniziativa che rientra all’interno di tanti altri  progetti ideati dalla W.T.O.

 

La World Toilet Organization (W.T.O.) è una ONG che sostiene il diritto di tutti gli abitanti della terra a disporre di servizi igienici. Il suo fine è proprio quello di aiutare le popolazioni più svantaggiate della terra per la costruzione di bagni e attraverso una massiccia campagna di sensibilizzazione all’igiene, grazie all’aiuto delle donazioni delle associazioni di volontariato e anche grazie al sostegno tangibile della Domestos. Lo scorso 19 novembre in alcuni dei Paesi più sviluppati della terra la World Toilet Organization ha infatti organizzato la World Toilet Day, durante la quale si sono svolte una serie di iniziative di informazione.

 

Insomma,  l’applicazione Flushtracker porta a far riflettere, in maniera stravagante, su quanto sia indispensabile e soprattutto quanto siamo fortunati a poter tranquillamente “meditare” comodamente seduti nel bagno di casa nostra, rispetto a magari a chi non sa neanche cosa possa essere una rete fognaria collegata dentro casa ad un sanitario di ceramica. Secondo, appunto, alcune statistiche recentemente divulgate dalle Nazioni Unite, circa il 40% della popolazione mondiale vive in aree prive di reti fognarie. Una delle principali cause di mortalità infantile è proprio la scarsità di servizi igienici, che porta alla diffusione di malattie contagiose quali colera, tifo, epatite etc.

Dietro quindi un gioco molto simpatico si cela una causa molto importante per la salvaguardia della vita umana. Entrate anche voi a far parte del  “popolo dei curiosi del WC ”,  tracciare il vostro percorso sul vostro computer, collegandovi al sito web www.flushtracker.com Condividete il vostro percorso sui social network come facebook e twitter  per contribuire alla buona riuscita dell’iniziativa.  La scarsità dei servizi igienici è un problema serio, adesso abbiamo un arma in più per sconfiggerla : l’informazione.  E d’altronde come disse un grande filosofo dai tempi non troppo lontani : “Se è vero che il web rappresenta lo specchio della realtà, perché non lo si tiene anche in bagno?”

Articolo sponsorizzato

Viral video by ebuzzing